mercoledì 30 novembre 2011

Abbey Radio #77

La nuova puntata di Abbey Radio é giá disponibile. Una puntata a tema, dedicata alle donne. Tra gli altri potrete ascoltare Travis, Chapel Club, Oasis e Air.

martedì 29 novembre 2011

Smith & Burrows - 'When The Thames Froze'

E' tempo di Natale ed il buon Tom Smith, leader degli Editors, decide di pubblicare un album prettamente natalizio in compagnia dell'amico Andy Burrows dei Razorlight: si chiama "Funny Looking Angels". Tra cover e pezzi originali, l'atmosfera dell'intero album è prettamente familiare e molto intima: insomma, una bell'idea per musica da ascotare accanto al camino in attesa dell'arrivo di Babbo Natale e della Befana...Ecco a voi il primo singolo 'When The Thames Froze'!

lunedì 28 novembre 2011

The Vaccines - 'Wetsuit'

Hanno sempre dato forfeit, all'ultimo momento, in occasione delle previste date italiane. The Vaccines continuano però a raccogliere consensi e pubblicano l'ennesimo singolo estratto da 'What Did You Expect From The Vaccines?'. Questa volta tocca a 'Wetsuit', pezzo dall'andamento piuttosto lento, ma molto evocativo. Il singolo è accompagnato dalla release di una b-side, 'Tiger Blood', prodotta dal sempreverde Albert Hammond Jr, chitarrista degli Strokes, nonchè apprezzato artista solista. Da ascoltare assolutamente!

venerdì 25 novembre 2011

The Maccabees - 'Pelican'

Sta per tornare una delle band più sorprendenti dell'indie-rock britannico degli ultimi anni. Parliamo dei Maccabees, che il prossimo 9 gennaio pubblicheranno il terzo album in studio, 'Given To The Wild'. Il primo giorno del nuovo anno uscirà ufficialmente il singolo di lancio 'Pelican', un pezzo che sembra far riferimento più ai Maccabees spensierati del primo disco 'Colour It In' piuttosto che al sound più maturo e dark del secondo lavoro. In attesa del video, ecco l'audio ufficiale del singolo di prossima uscita.


giovedì 24 novembre 2011

The Horrors @Magazzini Generali (MI)

Il menu della serata era quantomai succulento: S.C.U.M. (più volte segnalati su questo blog) ad aprire per The Horrors. Epica dark di ottima qualità, forse il meglio che si trova sul mercato UK in questo momento. Ma ecco l'imprevisto: niente S.C.U.M., sostituiti dai Soviet Soviet, band nostrana volenterosa ma piuttosto incompiuta. Grande impegno da parte dei membri "di movimento", con evoluzioni e contorsioni ai limiti dell'esagerazione, ma musicalmente parlando poca varietà e un sound troppo uniforme per tutti i pezzi suonati nella mezz'oretta loro concessa. Avremmo preferito vedere gli S.C.U.M., e non saremo stati gli unici. Il locale è ancora mezzo vuoto, perciò passa un po' di tempo prima che Faris Badwan e soci si facciano vivi. Cresce l'attesa, così come la speranza di assistere a una grande esibizione. E in effetti sarà così. The Horrors ci regaleranno poco meno di un'ora e mezza di grande musica, trascinante e intensa, anche se la risposta del pubblico resta un po' freddina quasi per l'intera durata del concerto. I cinque membri della band hanno look profondamente diversi uno dall'altro, specialmente per quanto riguarda l'abbigliamento, a dimostrazione del fatto che per sfondare hanno fatto affidamento più sulla qualità della musica che sull'immagine. Nella tracklist non c'è posto per il primo album 'Strange House', ma i (pochi) pezzi scelti fanno riferimento al folgorante 'Primary Colours' (2009) e al riuscitissimo 'Skying' (2011). Si parte con l'apertura dell'ultimo disco, 'Changing The Rain', poi è la volta del capolavoro 2009 'Who Can Say', che però live delude un po'. Si alza l'asticella con alcuni dei pezzi più belli di 'Skying' come la spettacolare 'I Can See Through You', 'Dive In' e soprattutto la lunghissima 'Endless Blue', a mio parere il pezzo più emozionante della serata. C'è buona partecipazione per il primo singolo 'Still Life', riuscitissimo anch'esso, mentre il concerto di chiude con 'Moving Further Away', ulteriormente dilatata per l'occasione. Peccato siano mancate 'Monica Gems' e 'Primary Colours', avremmo molto gradito. Pur non avendo suonato molti brani, comunque, alla fine della serata proviamo soddisfazione per aver assistito all'esibizione di una delle migliori giovani band d'Inghilterra, che ha saputo cambiare stile e realizzare due dischi bellissimi in due anni, pieni di canzoni memorabili e di atmosfere ricercate. Faris Badwan è un ottimo frontman, anche se non sembra essere nelle sue corde ingraziarsi il pubblico, ma tutta la band sembra suonare con grande armonia: batteria, chitarra, basso e tastiere si integrano benissimo e le accelerazioni, spesso improvvise, sono poderose ed estremamente coinvolgenti. La sensazione è che i ragazzi non abbiano dato il 100%, forse perchè poco motivati da un pubblico tiepido. Ma oggi poche band hanno la qualità dei The Horrors, che anche live hanno confermato l'ottima impressione avuta su disco.


Grazie a Giulia, nostra fotografa ufficiale, per la foto

Indiexplosion Recommends: Sulk

Ce li aveva fatti conoscere il nostro affezionato lettore Andrea. Effettivamente la prima cosa che ti viene in mente ascoltando questa band é il chiaro riferimento al britpop puro degli anni '90 e a tutto ció che musicalmente giró intorno a quel decennio. Loro sono i Sulk, un trio proveniente da Londra, che fino a qualche anno fa si chiamavano The Ruling Class, ricevendo anche discrete critiche nel Regno Unito.



Una linea di chitarra semplice, con l'aggiunta poderosa di percussioni e batteria, che formano un tappeto perfetto per la voce del leader Jonathan, di gallagheriana memoria. Vi presentiamo i primi 2 singoli della band, in attesa di ascoltare il loro album d'esordio. Intanto possiamo affermare che il post-Oasis é cominciato.

Peter, Bjorn and John - "Dig a little deeper"

Ennesimo singolo per i 3 ragazzotti svedesi, che nel Marzo scorso hanno pubblicato il bell'album "Gimme Some". Questa volta é il turno di "Dig a little deeper", uno dei pezzi che maggiormente ci aveva colpito all'interno dell'album, e che anche nella nostra recensione spiccava per melodia beatlesiana e semplicitá scandinava. Un indie-pop-rock molto gradevole e spensierato, e che ha sempre attirato la nostra attenzione quello della band di Stoccolma.

Abbey Radio #76 - Tracklist

Franz Ferdinand - This Fire
Foo Fighters - Bridge burning
Atlas Genius - Trojans
We were promised jetpack - Medicine
Black Lips - Family Tree
Maria in the shower - Tomorrow's song
French Films - New Zealand
Embrace - Gravity
The Beatles - Happines is a warm gun

Wu Lyf - 'We Bros'

E' da Manchester che arriva la novità di oggi: si tratta dell'ultimo video dei Wu Lyf, band che vi abbiamo presentato ad Abbey Radio poche puntate fa. Con il loro stile abbastanza eclettico si autodefiniscono band "heavy pop", ma ad emergere è sicuramente l'indiscutibile carica post-rock a tratti epico cosi come nell'ultimo video 'We Bros'...ps: l'album assolutamente da scaricare si chiama "Go Tell Fire To The Mountain"!

martedì 22 novembre 2011

Abbey Radio #76

La nuova puntata di Abbey Radio é giá online. Questa settimana il nostro team al completo, come non capitava da tempo. Tra gli altri potrete ascoltare Foo Fighters, Franz Ferdinand, Black Lips, Embrace e la novitá Atlas Genius, il nostro "Single of the week".

lunedì 21 novembre 2011

Reportage: The Drums @Magazzini Generali (MI)

I loro dischi 'The Drums' (2010) e 'Portamento' (2011) sono molto piacevoli da ascoltare. Questi ragazzi di Brooklyn hanno riesumato sonorità alquanto retrò e le hanno adattate a motivetti catchy, creando uno stile che ha dato, in questi ultimi anni, i suoi frutti. Con questo background di (buona) conoscenza della band mi sono presentato alla loro data milanese, abbastanza attesa, a giudicare dal locale piuttosto affollato. I Cloud Control, gruppo spalla, non mi hanno affatto impressionato, risultando piuttosto banali nonostante le recensioni favorevoli che avevo letto in giro. Dopo un po' di attesa, ecco la band principale, capitanata dal biondo frontman Jonathan Pierce. A dire il vero, Pierce è l'unico che si riesce distintamente a vedere, dato che gli altri sono avvolti in una nuvola di fumo troppo fitto. La serata si apre con 'What You Were', estratto dall'ultimo album, seguito dalla hit dell'esordio 'Best Friend'. L'impressione immediata è che il ritmo è notevolmente più veloce che su disco, e non è un aspetto positivo... Il ritmo spesso cadenzato dei loro pezzi è, a mio avviso, un punto di forza, perché ben si adatta al sound e ai ritornelli. Il concerto è quindi molto veloce: pochi fronzoli, un pezzo dietro l'altro, con il dinoccolato Pierce a prendersi la scena. La piccola pecca dei Drums consiste nella somiglianza a volte un po' troppo marcata dei pezzi, e un concerto così tirato e accelerato non gioca a loro favore. Il dj-set che li attende al Rocket affretta evidentemente i tempi, con poco rispetto verso gli spettatori paganti. Dopo 1 ora e 15 minuti, il concerto è finito, e a sorpresa la tracklist non prevede la loro hit più famosa, 'Let's Go Surfing', lasciata incredibilmente fuori. Si accendono le luci e resta un po' di amaro in bocca, per un'esibizione di una band dotata di talento, ma un po' approssimativa in alcuni elementi scenici, di arrangiamento e di certo in controtendenza nelle scelte sulla tracklist. Bravi, sì, ma ci si poteva aspettare di più.

domenica 20 novembre 2011

The Rapture - 'Sail Away'

Non smetterò mai di ringraziare i Rapture, dance-punk band che nel 2011 ha pubblicato uno dei migliori album di quest'anno, a mio avviso: "In The Grace of Your Love" è una delizia per chi ama l'elettronica più pacata che non disdegna qualche chicca più danzereccia...In quest'ultima categoria inserisco la struggente (?) 'Sail Away': ebbene avete capito bene, struggente! Il pezzo è un'amara dedica al padre del cantante Luke Jenner, ritenuto il maggiore responsabile del malessere psichico della madre, successivamente morta suicida...A voil il bellissimo video di 'Sail Away' by The Rapture!

The Big Pink - 'Hit The Ground (Superman)'

Una delle più interessanti release previste per Gennaio 2012 è quella dei londinesi Big Pink, duo che nel 2009 ci aveva sorpreso positivamente col debut album "A Brief History of Love", che si muoveva tra il rock più elettronico e il noise pop. Ora è giunto il momento dell'annuncio dell'uscita del nuovo Lp "Future This", anticipata un paio di mesi fa' dal primo singolo 'Stay Gold': ora è il turno della nuova 'Hit The Ground'...good job guys!

venerdì 18 novembre 2011

S.C.U.M. - 'Faith Unfolds'

Se siete amanti del post rock più alla Horrors allora non potete perdervi questa release: parliamo di S.C.U.M., progetto inglese capitanato dal cantante Thomas Cohen, giunti quest'anno all'album di debutto "Again Into Eyes", un vero colpo al cuore per chi ama il rock più profondo, intenso ed impegnativo...Da segnalare, assolutamente, anche l'ultimo singolo estratto, 'Faith Unfolds': a voi il video!

Black Lips - 'Raw Meat'

Il sesto album dei grandiosi Black Lips, "Arabia Mountain", è stato un vero e proprio colpo di fulmine per noi di Indiexplosion: ritmi accelerati tra punk rock, garage e psichdelia per un lavoro di indiscutibile qualità! Ed è sicuramente di qualità anche l'ultimissimo video estratto, la scatenata e fischiettata 'Raw Meat'...ed ecco a voi, direttamente da Atlanta, Usa, i Black Lips!

mercoledì 16 novembre 2011

Abbey Radio #75

Ecco la nuova puntata di Abbey radio. Questa settimana con il duo Fabbra-Espo a condurre. Tra gli altri potrete ascoltare Coldplay, Weezer, Arcade Fire e le novitá Low Cut Connie e Capital Cities. Enjoy it!

martedì 15 novembre 2011

Atlas Genius - 'Trojans'

Non abbiamo il singolo ma vogliamo presentarvi lo stesso questi Atlas Genius, quartetto proveniente da Adelaide, in Australia: loro dicono di fare un indie pop che si pone tra Kooks e Phoenix, di certo c'è che il loro primo singolo, 'Trojans', è davvero molto orecchiabile tra schitarrate, synth e batteria, a scandire un ritmo a tratti irresistibile...che ne pensate???


Capital Cities - 'Safe and Sound'

Promette di essere una vera e propria hit da indie dancefloor questa "Safe and Sound" dei Capital Cities, duo proveniente da Los Angeles. Il pezzo non è una novità per gli aficionados in quanto lanciato dal nostro Dj Fabbra durante l'ultima puntata di Abbey Radio: un singolo alla Mgmt, con annessa una simpatica ed improvvisa trombetta a ravvivare il ritmo! A voi il video...


lunedì 14 novembre 2011

Red Hot Chili Peppers - 'Monarchy of Roses'

"I'm With You", come già sapete, è l'ultimo album targato Red Hot Chili Peppers, la band statunitense capitanata da Anthony Kiedis: dopo l'orecchiabile ma deludente 'The Adventures of Rain Dance Maggie', ecco il secondo singolo 'Monarchy of Roses' che parzialmente riscatta i mitici peperoncini americani, la cui fama li salva da una bocciatura quasi totale su tutto il web...Per carità, il pezzo è pure decente ed infatti nelle radio nostrane spopola, ma a mancare anche per questa volta è l'originalità e la voglia di sorprendere...


domenica 13 novembre 2011

Young Dreams - 'Young Dreams'

Che la Scandinavia sia una fucina di nuove e giovani band promettenti non v'è dubbio: ed è dalla lontana Norvegia che arriva la novità di oggi, Young Dreams. Indie pop molto delicato ed easy listening il loro, in attesa del Lp di debutto (previsto per l'anno prossimo): in attesa, gustiamoci la dreamy 'Young Dreams', con annesso un fanciullesco video...


venerdì 11 novembre 2011

Sons and Daughters - 'Rose Red'

Dalla Scozia arrivano questi Sons and Daughters, quartetto dalle spiccate doti indie pop molto dark: è di quest'anno l'album "Mirror Mirror", da consigliare per gli amanti del lato più oscuro del mondo indie...Un chiaro esempio di quanto detto è la cupa 'Rose Red', ultimo singolo estratto da ascoltare ed osservare nel suo video ufficiale!

giovedì 10 novembre 2011

DjFabbra Indietronic-Chillwave session


DjFabbra - The Electronic Wave (18 min.)
Alex Metric_Deadly on a mission

Junior Boys_Like a child (Carl Craig Rmx)
Glass Candy_Warm in the winter
Vitalic_Poney Part.1
Tycho_Hours
Boat Club_Memories
Casa del Mirto_The End
Washed Out_Soft


Abbey Radio #74 - Tracklist

foster the people_call it what you want
new oder_crystal
maybe i'm crazy_monarchy
noel gallagher's high flying birds_everybody's on the run
editors_fingers in the factories
casiokids_det haster!
summer camp_better off without you
fanfarlo_deconstruction
david bowie_china girl

martedì 8 novembre 2011

Abbey Radio #74

Come da tradizione, il martedí é il giorno della nostra web radio. Ecco la nuova puntata di Abbey Radio (#74). 63 min. di grandi gag, rock e news musicali. Tra gli altri Noel Gallagher, Editors, New Order e la novitá Casiokids.


Summer Camp - 'Down'

Indie pop made in Usa molto allegro, leggiadro e danzereccio quello dei Summer Camp, band che ritroverete anche nella puntata di questa settimana di Abbey Radio, ma niente panico: non vi presentiamo lo stesso pezzo, bensi l'ultimo singolo in ordine di tempo, 'Down', canzone che, come l'intero album "Welcome to Condale", strizza l'occhiolino al synth degli anni 80...insomma, una gran bella sorpresa da consigliare per tutti gli indie parties d'Italia!



Thee Oh Sees - 'The Dream'

San Francisco, California, Usa: è proprio da qui che arriva la novità di oggi Thee Oh Sees, una band capitanata dal polistrumentista John Dwyer che fa del sound marcatamente tra garage e noise rock il suo punto di forza. A pochi giorni dall'uscita dell'album "Carrion Crawler/The Dream", vi facciamo ascoltare una traccia che è una vera bomba, tanto per farvi capire l'energia che fanno trasudare questi ragazzacci americani...

venerdì 4 novembre 2011

La Recensione di Espo: Justice - 'Audio, Video, Disco'

Avete presente i Justice, duo parigino che da ben 4 anni spopola e fa sfraceli su tutte le dancefloors d'Europa???? Avete presente pezzi come 'Waters of Nazareth' o 'Phantom' che facevano sballare anche i giovani più sobri al mondo????? Ecco, ora metteteli da parte perchè i nostri amatissimi Justice hanno deciso di cambiare pagina...Già da qualche mese era noto a tutti che i gruppi a cui si ispiravano Xavier De Rosnay e Gaspard Augé erano i Who e i Led Zeppelin, per un lavoro che avrebbe avuto forti connotati rock. Ed infatti, i risultati non sono molto lontani da quello che ci aspettavamo: già dai primi due singoli, molto lento e dal sound electro ricercato quel 'Civilization' sparato in tutte le tv da una pubblicità famosissima, più da dancefloor e veloce l'ultimo e splendido 'Audio, Video, Disco', si era intuito il viraggio verso un elettronica più pacata e soft. Poi, come un fulmine a ciel sereno, ecco l'album: ed è stato amore a prima vista, anzi ascolto! Non lasciatevi ingannare dall'intro in grande stile, 'Horsepower' che sembra presagire ben alto: sono 'Ohio' e 'Canon' che ci fanno vedere i primi risultati per un electro molto sperimentale e sempre più daftpunkiana. 'On'n'on' e 'Helix' sono più tracce da hit synth pop da radio sparata a 1000 in un autostrada, mentre 'Parade' e soprattutto 'Newlands' sono rock rubato ai grandi gruppi anni '70 e prestato all'elettronica francese. Comunque vada i Justice restano una meravigliosa realtà nel panorama musicale del French Touch: non saranno più quelli di "", ma quasi quasi si fanno preferire cosi...

Foster The People - "Call it what you want"

Sono una delle sorprese di quest'anno e il loro album ci piace parecchio. Ritornelli spensierati, ritmi danzerecci e uno stile tutto loro per l'album di debutto dei californiani Foster The People. Dal loro ottimo lavoro "Torches" ecco l'ennesimo estratto, questa volta si tratta di "Call it what you want", brano frizzante e ricco di synth che ci fa tanto muovere il piedino.

giovedì 3 novembre 2011

Veronica Falls - 'Come On Over'

Londra, si sa, è una vera e propria fucina di indie pop rock band di qualità: quella di cui vi parliamo oggi ha le potenzialità giuste per un salto di qualità rispetto alla media londinese. Parliamo dei Veronica Falls, ossia quattro ragazzi a cui piace il guitar pop più malinconico e variopinto, tanto da sfociare a volte nel surf-pop, nel dream o nel garage rock come nel caso della splendida 'Come On Over', traccia conclusiva del debut album che prende il nome della band...insomma, segnatevi questi Veronica Falls e diteci il vostro parere!


Fanfarlo - 'Deconstruction'

Sta per tornare una band londinese che era emersa alla grande un paio di anni fa con un album di debutto azzeccatissimo. Parliamo dei Fanfarlo, esplosi con 'Reservoir', un album indie-pop molto ricercato e dalle atmosfere delicate, di certo uno degli esordi più promettenti degli ultimi anni. Ora la band è vicina alla pubblicazione del secondo disco, 'Room Filled With Light', in uscita il prossimo 27 febbraio. Il singolo di lancio è 'Deconstruction', mentre da qualche giorno è disponibile sul sito ufficiale in download grauito un'altra traccia, 'Replicate'. Non lasciatevela scappare!

mercoledì 2 novembre 2011

The Black Keys - 'Lonely Boy'

La bellezza di questo video "fatto in casa" è solo l'ennesima conferma della genialità di questi due ragazzi dell'Ohio, noti come The Black Keys. L'anno scorso ci hanno fatto impazzire con il bellissimo album 'Brothers' e alla fine di quest'anno ci riprovano con il nuovo disco, 'El Camino', che sarà pubblicato il prossimo 6 dicembre. Il singolo di lancio è 'Lonely Boy', uscito la settimana scorsa, accompagnato da un video semplicemente esilarante e che si candida a essere la nuova 'Tighten Up'. Basta un clic per credere! E il concerto del prossimo 30 gennaio all'Alcatraz di Milano si annuncia già come un evento da non perdere...


martedì 1 novembre 2011

Noel Gallagher - 'If I Had A Gun'

Uno dei pezzi contenuti nel progetto 'Noel Gallagher's High Flying Birds' è una ballatona "old-style", nel senso che ricorda il sound di alcune ballads che il grande cantautore di Manchester ha firmato come leader degli Oasis. Il pezzo in questione è 'If I Had A Gun' e contribuisce a impreziosire un album bello e leggiadro, che sembra dare sfogo a tutto ciò che Noel non ha potuto fare nella sua vita artistica precedente. L'inizio dell'album, in particolare, è notevole, con la traccia di apertura 'Everybody's On The Run' a farla da padrona. Ma anche questa non è affatto male.