Nuova release per i londinesi Bloc Party, che come avevano già fatto in passato pubblicano un singolo non contenuto nell'album a pochi mesi di distanza dal disco stesso. Dopo l'uscita nel 2005 del disco d'esordio 'Silent Alarm' c'era stata la release inattesa di 'Two More Years'. Adesso, dopo aver pubblicato 3 singoli dal riuscito album 'A Weekend in the City', ecco che i ragazzi inglesi capitanati da Kele Okereke annunciano sul loro sito l'uscita di 'Flux'. Al momento non è disponibile il video della canzone, ma siamo riusciti ad ascoltarla grazie a myspace e ad alcune versioni (non eccellenti) su youtube. Ai primi ascolti viene un po' da storcere il naso: suoni elettronici preponderanti rispetto alle sofisticate anche se potenti chitarre tipiche del sound-Bloc Party e un esagerato ricorso alla psichedelia, con la voce di Kele in alcuni tratti del brano addirittura modificata. Cambia dunque lo stile rispetto soprattutto ai pezzi di 'A Weekend In The City'. In meglio o in peggio?? Decretatelo voi...
mercoledì 17 ottobre 2007
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8 commenti:
a me piace..è un buon esempio di come si possa fare qualcosa di alternativo senza stravolgere completamente il proprio stile.
Se non altro hanno provato a fare qualcosa di diverso... certo, non è affatto da buttare ma personalmente preferisco altro dei Bloc Party, ad esempio l'altra canzone uscita fuori dagli album, Two More Years.
mah!
I bloc party non sono un gran che...meglio i kalxons come rock alternative disco _dance...e poi si sentono troppo tosti quando non possono permetterselo...mi pare che abbiano anche criticato gli oasi in piu' di un occasione...ma come si fa...dico io..vabbè farsi pubblicità...ma non esageriamo...
è vero ale, hanno criticato gli oasis, così come hanno criticato molte delle altre rock band UK. Sono un po' pomposetti, è vero, ma chi non ha peccato scagli la prima pietra...evidentemente hanno imparato ben bene dalle sparate di Liam e Damon Albarn soprattutto!! Ripeto: a me nn dispiacciono affatto!!
Due o tre brani sono carini, il resto tutti uguali...il singolo d'esordio e un altro paio...
Io non accosterei pr nulla i Bloc ai Klaxons....e all'alternative dance rock...forse allora non li conosci bene...cmq strana un po sulla scia di THE PRAYER come sonorità e sperimentazione.
Ma i Bloc Party non sono questi, oalmeno non li preferisco in queste vesti....asc0ltate Like eating glass o Banquet o Sunday...
p.s molto probabilmente li andrò anke a vedere live qui a Dublino al Phoenix Park il 3 Novembre...36 euro...ci penserò!
Ma sono uno dei miei gruppi preferiti...ci sta!
ovvio ke ci sta!!!! vacci di corsa tanto gira voce ke i soldini nn mancano...
tornando alla canzone: the prayer è tutt'altra musica a mio parere!
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