Se ne sono dette tante e forse troppe su questo album. E magari anche prima di averlo ascoltato più di una volta. Per alcuni un grande album, per altri un incredibile flop. Devo ammettere di essere stato quasi daccordo con entrambi i giudizi, all'inizio ho storto un pò il naso, non perchè si trattasse di un album poco riuscito, solo per il fatto che dai Chemical mi aspetto sempre il massimo, mi aspetto di essere incredibilmente sorpreso dal loro genio. Questo dopo 1-2 massimo 3 ascolti. Adesso posso parlarne come un buon album, che conferma le loro doti, certo nulla di trascendentale, ma la loro classe appare sempre cristallina. Brani come 'We are the night', 'Saturate', 'Das Spiegel' e 'Burst generator' lo confermano con echi dei migliori Chemical degli esordi. Il singolo spaccatutt0 e infiamma dancefloor 'Do it again' sicuramente una delle loro migliori release mai pubblicate, che dimostra ancora una volta di cosa sono capaci, per chi se ne fosse dimenticato. Il nuovo singolo 'The salmon dance' forse la release più divertente mai pubblicata, poco seriosa ma abbastanza pompata dalle radio e dai club. Evidentemente hanno fatto centro anche stavolta. Le collaborazioni un pò in ombra, mi aspettavo di più dai Klaxons, ma il brano potrebbe essere un buon prossimo singolo. Particolare la svolta sperimetal-pop dai tratti onirici della collaborazione con Midlake (suggestiva 'The Pills won't hepl you'). Ma loro sono i Chemical e possono permettersi tutto. Comunque sia faranno sempre centro. Chapeau!
sabato 22 settembre 2007
RECENSIONE: CHEMICAL BROTHERS - "WE ARE THE NIGHT"
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1 commento:
non riesco ad apprezzarlo fino in fondo, un po' deludenti lo sono stati....forse eravamo abituati troppo bene
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