Quando si parla di Britpop le band che vengono in mente sono soprattutto due: Oasis e Blur. Due band che hanno fatto la storia e la fortuna di un movimento musicale che ha rivalutato la melodia nel rock'n roll e che è letteralmente esploso negli anni '90 in tutto il mondo. Oasis e Blur hanno dato poi vita ad una delle più accese rivalità nella storia del rock, una rivalità giocata non solo a colpi di insulti, di risse e di scandali gossip, ma anche e soprattutto a colpi di successi musicali. I Blur si formano alla fine degli anni '80 a Londra e sono quattro ragazzi dell'Essex: Damon Albarn a voce e tastiere, Graham Coxon alla chitarra, Dave Rowntree alla batteria ed Alex James al basso. La prima parte della carriera dei Blur è contrassegnata dall'esplorazione e per certi versi dalla creazione dello stile Britpop, con melodie abbastanza facili ma di grande impatto rock'n roll e rock ballads riuscite. Con l'uscita del quinto album 'Blur' nel 1997 i ragazzi "puliti" del Britpop si allontanano dal precedente stile, avvicinandosi alle atmosfere dark ed alternative che sono subito piaciute ai loro fan. 'Blur' è dunque l'album della svolta, un album in cui i ragazzi dell'Essex addirittura dimostrano di saper anticipare anche gli Oasis. Canzoni come 'Song 2' ma soprattutto 'Beetlebum' sono autentici capolavori rock, anche se molto diverse tra loro. Ed è proprio 'Beetlebum' la canzone che abbiamo scelto oggi, traccia di apertura del bellissimo Best Of, una canzone che parla di emozioni ed atmosfere particolari, al punto che per molto tempo il testo è stato accostato al tema dell'uso di droghe. Anche il titolo è comunemente, ma forse a torto, associato ad una presa in giro nel confronti dei rivali Oasis, che si proclamavano seguaci dei Beatles. Altro motivo per cui abbiamo scelto questa canzone: perfino Noel Gallagher ha dichiarato che 'Beetlebum' è la sua canzone preferita tra quelle dei Blur.
La carriera di Albarn e soci è continuata fino all'album 'Think Tank' del 2003, all'uscita del quale fu annunciato lo scioglimento a causa dei dissapori tra le personalità di Albarn e del chitarrista Graham Coxon, da quel momento impegnati in progetti di successo (Gorillaz e The Good The Bad and The Queen per Albarn, carriera solista per Coxon). La reunion tanto annunciata ancora non c'è stata. Chi vivrà vedrà.
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