NEW RELEASE: THE SUBWAYS - 'GIRLS AND BOYS'

Il loro pezzo più famoso, 'Rock'n Roll Queen', risuona ancora, ad alcuni anni di distanza dall'uscita, nelle radio che trasmettono rock. Ora The Subways sono pronti a tornare con il loro secondo lavoro in studio, un album dal titolo 'All Or Nothing' che uscirà nel mese di giugno. E intanto hanno deciso di diffondere gratuitamente il primo singolo estratto dall'album, 'Girls and Boys', che si può scaricare con un semplice clic QUI. Un altro regalo ai fan da parte di una band certamente particolare, caratterizzata dalla doppia, potente voce: anche in questa canzone, così come in alcuni pezzi del primo album, a cantare sono il chitarrista Billy Lunn e la bassista Charlotte Cooper. Il genere è abbastanza borderline tra punk e rock, perfetto insomma per i rockettari che non disdegnano sonorità più dure. Il sound di questo primo singolo non si discosta più di tanto dai pezzi dell'album d'esordio 'Young For Eternity' datato 2005. Noi ve lo facciamo ascoltare, in attesa del video ufficiale.

RECENSIONE: ELBOW - 'THE SELDOM SEEN KID'

Quarto album per i Manchester-based Elbow, formazione pop/rock di grande qualità, quasi di nicchia, capace però negli anni di regalare alcune soft ballads incantevoli (Fallen Angel, Fugitive Motel). Già il fatto che questo 'The Seldom Seen Kid' contenga la stupenda 'Grounds For Divorce', lo porta automaticamente sopra la sufficienza. Il primo singolo estratto è infatti, a mio parere, la migliore release indie di questo inizio di 2008. Una canzone magnetica, sperimentale, potente, diretta, perfetta insomma per regalare emozioni. Forse pure troppo per un album bello ma che definirei incompiuto. Il ritmo generale è abbastanza lento, alcune canzoni sono pura e semplice atmosfera. Il che non sminuisce la voce roca e graffiante di Guy Garvey e dona eleganza ed originalità all'album. Ma i pezzi migliori sono quelli che giocano sul ritmo, sulla leggera ripetitività della strumentazione e sul tocco blues che caratterizza la nuova svolta della band inglese. Da segnalare ed ascoltare assolutamente 'The Bones Of You', magnetica al punto giusto. 'An Audience With The Pope', oltre ad avere un titolo certamente particolare, è leggera ed intrigante allo stesso tempo. A chi apprezza la dolcezza del pianoforte, consiglio 'Weather To Fly', che esalta la bella voce del singer. Bella anche l'apertura del disco 'Starlings', un pezzo che parte molto piano ma che riserva belle sorprese nel finale. E fin qui tutto bene... Peccato che dalla metà del disco (composto da 11 tracce) il ritmo crolli improvvisamente, con una serie di pezzi evocativi ma anche abbastanza simili tra loro, che consegnano la parte finale ad un ruolo di pura atmosfera. Nel complesso un bel disco, contenente una gemma di livello assoluto, alcune belle canzoni e una serie di tracce perfette per un sottofondo di gran classe.

VIDEONEWS: THE RACONTEURS - 'SALUTE YOUR SOLUTION'

Una scelta coraggiosa e per certi versi innovativa che, a leggere le prime reazioni di fan e rivenditori di dischi, ha riscosso successo tra il pubblico. Soltanto pochi giorni fa The Raconteurs, side project del frontman dei White Stripes Jack White, hanno annunciato ufficialmente la release del loro secondo album, 'Consolers of the Lonely', uscito oggi in tutto il mondo contemporaneamente al primo singolo 'Salute Your Solution'. E oggi è stato pubblicato anche il video della canzone. Una strategia di marketing inusuale e discutibile, che ha però avuto l'effetto di accendere la curiosità degli appassionati per questo nuovo lavoro della band. Tempestivi come sempre, noi di IndiExplosion vi proponiamo il video ufficiale del nuovo singolo dei Raconteurs. Un video che definire schizofrenico è un eufemismo, girato tutto a scatti e rigorosamente in "black and white" style, come evidentemente piace al leader della band. La canzone è diretta, veloce e molto rockettara, non molto lontana dal sound dei White Stripes e forse più rock rispetto al primo album dei Raconteurs. Il nuovo album ai primissimi ascolti è apparso non entusiasmante, ma aspettiamo altre verifiche per esprimere un parere compiuto. Intanto, godiamoci questo video!

Il video di 'Salute Your Solution'

UK CHARTS OF THE WEEK

Con un po' di ritardo, dovuto alle festività pasquali, vi aggiorniamo sulle classifiche musicali in UK. Cambio al vertice nella Singles Chart, con 'American Boy' di Estelle ft. Kanye West che sopravanza la leader di sette giorni fa Duffy, con il pezzo 'Mercy'. Posizione #3 per Leona Lewis con il singolo 'Better in Time'. Entra in chart Madonna ft. Justin Timberlake al #7 con '4 Minutes', mentre sparisce dalle posizioni che contano la musica indie-rock che piace a noi. Per trovare qualcosa del genere dobbiamo scendere al #34 dove ci sono i Futureheads con 'The Beginning of the Twist'. Scende al #36 'Grounds for Divorce' degli Elbow. Nella Album Chart continua a comandare Duffy, con l'album 'Rockferry', ma al #2 entra di prepotenza 'Haarp', nuovo album live dei Muse, senza dubbio una delle migliori live band del momento. A completare il podio 'Dreaming Out Loud' degli OneRepublic. Esordio nelle posizioni alte per 'The Seldom Seen Kid' degli Elbow, che entra al #5. Si ferma ai piedi della top ten, al #11 'Brain Thrust Mastery' degli americani We Are Scientists. In risalita troviamo The Enemy, al #15 con il glorioso 'We'll Live and Die In These Towns', mentre scende al #34 'Oracular Spectacular' dei MGMT.

VIDEONEWS: ENVELOPES - 'Smoke In The Desert, Eating The Sand...'

Swedish indie-pop protagonista oggi dello spazio Videonews di IndiExplosion: oggi, infatti, torniamo a parlare ad un anno di distanza di una band che il nostro buon Dj Fabbra ci aveva fatto conoscere tempo fa....Parliamo degli Envelopes, ovvero un quartetto svedese a cui si aggiunge una ragazza francese. Gli Envelopes sono usciti con l' album "Here Comes The Wind", che ha raccolto sul web diversi pareri favorevoli: un indie-pop variegato, davvero easy-listening, che raccoglie diversi stili. Un esempio di tutto ciò è sicuramente 'Smoke In The Desert, Eating The Sand, Hide In The Grass', uno dei pezzi meglio riusciti dell' album (da notare il basso) che vi consigliamo di scaricare al più presto.

Il video di 'Smoke In The Desert, Eating The Sand...'

IMPORTANTI RELEASE IN VISTA

Fermento nel mondo del rock'n roll. Spiazzando veramente tutti i commentatori e gli appassionati, i Raconteurs hanno improvvisamente annunciato che tra meno di una settimana, esattamente il prossimo 25 marzo, uscirà il secondo album della band, che avrà il titolo 'Consolers Of The Lonely', conterrà 14 tracce e sarà pubblicato in contemporanea in tutto il mondo. Contestualmente, verrà pubblicato anche il singolo di lancio dell'album, 'Salute Your Solution'. La band dell'instancabile Jack White (frontman anche dei White Stripes) ha dichiarato che l'improvviso annuncio è dovuto alla volontà di promuovere l'album dopo la sua uscita e non più prima (come è sempre avvenuto).

Si conosce, finalmente, il titolo del nuovo album dei Coldplay. Il quarto album in studio, che dovrebbe prevedere una decisa svolta musicale rispetto alla trilogia precedente, si chiamerà 'Viva La Vida' (e non 'Prospekt', titolo erroneamente circolato nei mesi scorsi sul web ma smentito dalla band). Il titolo vero lo si deve ad un quadro che ha colpito Chris Martin sulle pareti della casa dell'artista messicana Frida Kahlo. Come riporta NME.com, non appena qualcuno ha accostato il titolo alla famosa canzone di Ricky Martin ed ha osato criticarne la scelta, Chris si è sentito in dovere di mandarlo a fan**** dicendo che il disco ormai si chiamerà così e basta! L'uscita è prevista per il 16 giugno e possiamo dire che sarà uno degli eventi discografici più rilevanti dell'anno.

INDIE RELOADED: SEX PISTOLS - 'ANARCHY IN THE UK'

Quando si parla di punk il pensiero va certamente ai Sex Pistols, band londinese accreditata da molti come formazione che ha fondato il movimento punk in UK. La storia dei Sex Pistols è straordinariamente breve ma allo stesso tempo di un'intensità difficilmente riscontrabile in altre band, se si pensa all'importanza storica che hanno avuto ed hanno tuttora a fronte della produzione in totale di un solo album in studio e di appena quattro singoli. Johnny Rotten alla voce, Steve Jones alla chitarra, Paul Cook alla batteria e Glen Matlock al basso cominciarono la loro carriera ufficiale nel 1975, nonostante alcuni di loro suonassero già da qualche anno nell'underground londinese. Un anno dopo arriva il primo contratto discografico ed il primo singolo, 'Anarchy In The UK', che oggi vi proponiamo nella nostra puntata di IndieReloaded. Il pezzo mandò in delirio il pubblico e, unito agli eccessi provocatori della band, fece esplodere in UK la punk-mania. Nel 1977 ci fu un avvicendamento che risulterà forse fatale per il futuro della band: il bassista Glen Matlock venne allontanato dal gruppo (si dice perche fosse troppo "un bravo ragazzo") e fu sostituito dal giovanissimo Sid Vicious, un amico di Johnny Rotten che aveva qualche esperienza di batterista ma che fu scelto soprattutto perchè NON era un bravo ragazzo. Passare da persona comune a rock-star ebbe un effetto distruttivo sul ragazzo, che divenne eroinomane e cominciò a frequentare gente della peggiore specie. Intanto, musicalmente era pari a zero, al punto che nei concerti la band abbassava al massimo l'amplificatore del suo basso e in studio suonavano altri bassisti. Alla fine dell'anno uscì l'unico album in studio della band, 'Never Mind The Bollocks, Here's The Sex Pistols', che divenne da subito una pietra miliare nella storia del rock. L'album conteneva anche il singolo 'God Save The Queen', pubblicato nell'anno del giubileo della Regina Elisabetta e percepito come un durissimo attacco alla corona. I Sex Pistols iniziarono così il tour, condito fin da subito da eccessi e comportamenti distruttivi, al punto che molti locali si rifiutavano da farli suonare, nonostante il grande successo di pubblico. Sid Vicious aveva definitivamente perso la testa e durante il tour americano provocò l'uscita dal gruppo di Johnny Rotten, stanco dei suoi comportamenti. I rimanenti Sex Pistols provarono a continuare, senza troppa fortuna, fino al 1979, quando arrivò lo scioglimento. Sid Vicious sarebbe morto di overdose l'anno seguente, ad appena 21 anni. La musica dei Sex Pistols ha influenzato band come i Clash, i Nirvana, gli Oasis, i Guns'n Roses, i Green Day. Sporadicamente, la band si riunisce per eventi particolari. Quest'anno i Sex Pistols sono attesi all'Heineken Jammin' Festival a Imola.

Il video di 'Anarchy In The UK'

ABBEY RADIO: LA TRACKLIST

Ecco la tracklist della puntata di Abbey Radio andata in onda lunedì 17 marzo. Una puntata speciale e ricca di ottima musica, selezionata da Deejay Fabbra di ritorno (temporaneo) da Dublino. Abbey Radio tornerà tra due settimane, lunedì 31 marzo.

Tracklist del 17 marzo 2008
kings of leon_king of the rodeo
rem_supernatural superserious
DISCO RICHIESTA: queen_don't stop me now
baustelle_charlie fa surf
the wombats_moving to new york
mgmt_kids
hot chip_one pure thought
damien rice_cannonball
menomena_wet and rusting
ABBEY RELOADED: sex pistols_anarchy in the UK (1976)
the ting tings_great dj
british sea power_waving flags
DISCO RICHIESTA: radiohead_weird fishes/arpeggi
i was a cub scout_pink squares
DISCO BUONANOTTE: lcd soundsystem_new york i love you but you're bringing me down

VIDEONEWS: THE WHIP - 'Trash'

Manchester ultimamente sta riempendo il nostro blog di interessanti novità: non si può chiamare tale quella che vi proponiamo oggi, anche perchè i nostri aficionados se li ricorderanno di certo...Parliamo dei The Whip, ovvero un quartetto indie-elektro-rock di belle speranze che poco tempo fa ha presentato in Italia l' album di debutto "X-Marks Destination". I Whip si rendono protagonisti di un sound molto fresco e giovane, che varia dal synth-rock di 'Sister Siam' allo stile più da dj-set di 'Divebomb', fino ad arrivare alla novità di oggi che si chiama 'Trash'. 'Trash' è un pezzo che siamo sicuri che farà il suo effetto, perchè l' elektro-rock da dancefloor che lo caratterizza prende all' istante, soprattutto se si è un amante del genere come il sottoscritto. Teneteli d' occhi questi ragazzi, perchè hanno sfornato davvero tanti bei potenziali singoli...

Il video di 'Trash'

UK CHARTS OF THE WEEK

Una donna sola al comando delle UK Charts of the Week. Per la seconda settimana Duffy fa l'en-plein sia nella classifica dei singoli che in quella degli album. Ma andiamo con ordine. Nella Singles Chart si conferma in testa il pezzo 'Mercy'. Al #2 il ritorno di Leona Lewis con 'Better In Time' davanti a 'What It's Gonna Be' di H Two O ft Platnum. Usciamo dalla top ten e troviamo la new entry al #19 di 'Grounds For Divorce', nostro Video of the Week degli Elbow. Un passo indietro al #20 'The Beginning Of The Twist' dei Futureheads. Posizione #33 per 'After Hours', singolo dei We Are Scientists, mentre esordisce al #35 'I Shall Overcome' degli Hard-Fi. Nella Album Chart al #1 si conferma 'Rockferry' di Duffy davanti alla new entry 'Dreaming Out Loud' dei OneRepublic. Resistono sul podio con le unghie e con i denti i Nickelback, al #3 con l'album 'All The Right Reasons'. Gli esordienti MGMT (si legge Management) esordiscono al #12 con l'album 'Oracular Spectacular'. Curiosa e significativa re-entry per The Enemy, che portano questa settimana al #22 'We'll Live And Die In These Towns'. Ancora esordi: #28 per 'Superabundance' dei Young Knives, #31 per l'omonimo album degli Hercules & Love Affair.

JOE LEAN AND THE JING JANG JONG - 'LONELY BUOY'

Torna a far parlare di sè questa indie rock band inglese dal nome praticamente impronunciabile. I Joe Lean and the Jing Jang Jong pubblicano un nuovo singolo, 'Lonely Buoy' dopo la prima release risalente a qualche mese fa di 'Lucio Starts Fires' con la quale si erano fatti conoscere in patria e non solo. Mentre, però, il loro primo singolo ci era abbastanza piaciuto per il sound fresco ed interessante, questa seconda proposta non mostra quel passo avanti che speravamo di sentire. Il sound tende infatti ad appiattirsi su un qualcosa di "già sentito" che difficilmente li potrà far emergere da quell'anonimato che costituisce uno dei maggiori ostacoli per le tante indie band desiderose di imporsi al pubblico. La prova d'appello? L'album d'esordio che potrebbe uscire presto e che a questo punto non possiamo che essere curiosi di ascoltare.

Il video di 'Lonely Buoy'

NEW RELEASE: THE WOMBATS - 'BACKFIRE AT THE DISCO'

Sono stati una delle più belle rivelazioni del 2007. I Liverpool-based Wombats pubblicano in questi giorni in UK il terzo singolo estratto dall'ottimo album 'A Guide To Love Loss And Desperation'. Si tratta di un pezzo che gli amici di IndiExplosion, nonchè gli appassionati di indie-rock conoscono da tempo, e cioè 'Backfire At The Disco', una canzone che già circolava in rete e per cui era stato realizzato un video almeno da qualche mese. Una release spensierata, movimentata e divertente in puro stile-Wombats. Uno stile che magari farà storcere il naso ai cultori di un sound più ricercato e classico, ma che a noi piace da impazzire e che anche in UK ha spopolato sul finire dello scorso anno e continua a spopolare anche in questi primi mesi del 2008. Ecco dunque il video di questa nuova esaltante proposta del Wombats.

Il video di 'Backfire At The Disco'

RADIOHEAD - "NUDE"

Ancora una volta IndiExplosion tempestiva nel segnalarvi le ultime succose novità dal mondo indie. E' infatti ormai notizia ufficiale che il nuovo singolo dei Radiohead sarà "Nude". Il brano, tratto dal loro ultimo e fortunatissimo album "In Rainbows" è il secondo singolo estratto quest'anno, dopo "Jigsaw falling into pieces". La release è prevista per il 31 marzo mentre la versione digitale sarà disponibile su iTunes dal 1 aprile. Il brano è molto soft, e sin dal primo ascolto mi ha ricordato molto le atmosfere Goldfrapp prima maniera ma anche un ritorno dei Radiohead al sound lisergico e fortemente evocativo di Kid A e Amnesiac.
Sempre a proposito dei Radiohead è disponibile in rete la visione integrale dei 52 minuti del loro docu-film "Scotch mist" girato interamente in una sorta di bunker durante la notte dell'ultimo dell'anno. Ecco il link: http://radiohead.tbdrecords.com/.

Guarda il video di "Nude"

INDIE NEWS: MANDO DIAO - 'If I Don't Live Today...'

Ritorno in pompa magna per gli svedesi Mando Diao, che escono allo scoperto dopo un po' di tempo con il nuovo album "Never Seen The Light Of Day". E oggi vi presentiamo la seconda chicca estratta dal nuovo Lp, ovvero 'If I Don't Live Today (Then I Might Be Here Tomorrow)', pezzo che si allontana decisamente tanto dal clichet dei Mando Diao...Se infatti era l'indie-rock più puro a imperare nel sound del gruppo svedese, oggi questo ha fatto posto ad un folk country-rock molto più melodico, più da colonna sonora ad un film storico che altro. E un po' tutto l' abum subisce questo cambiamento che, sebbene non radicale, fa storcere il naso ai fan del veccho Diao-style.

Il video di 'If I Don't Live Today...'

ELEKTRO-NEWS: MGMT - 'Time To Pretend'

Loro sono già un fenomeno in U.S.A. e presto lo diventeranno anche in Europa: si tratta dei Mgmt (che sta per Management), duo di Brooklyn davvero interessante. Il singolo che vi proponiamo oggi è datato 2005, ma solo oggi sta realmente esplodendo grazie alla contemporanea uscita dell' album "Oracular Spectacular". I Mgmt suonano un elektro-indie pop che ci fa tornare ai tanto vituperati anni '80, con un sound davvero atipico dove i sintetizzatori la fanno da padrona, ma anche i testi non sono da meno: è questo il caso di 'Time To Pretend', dove la voglia di trasgredire prevale sul senso di responsabilità che i Mgmt non conoscono...insomma, ascoltateli e fateci sapere che ne pensate...

Il video di 'Time To Pretend'

BRITISH SEA POWER - 'NO LUCIFER'

Esce in questi giorni in UK la nuova release dei British Sea Power. Si tratta del singolo 'No Lucifer', secondo singolo estratto dall'ottimo album 'Do You Like Rock Music?', terzo in studio della band di Brixton, nota in patria soprattutto per le spettacolari esibizioni live. Musica evocativa, epica, che come abbiamo già detto in passato si richiama alle atmosfere di marca Arcade Fire, ma anche per certi versi allo stile post-Joy Division degli Editors. Coretti continuati, grande spazio per le chitarre, voce il meno possibile invasiva sono gli ingredienti di un singolo bello, ma che non raggiunge, a mio parere, il livello del primo singolo 'Waving Flags' o di altre canzoni molto belle contenute nell'album, come 'Canvey Island' o 'Open The Door'. Curioso il video di 'No Lucifer', corredato da sottotitoli stile MTV.

Il video di 'No Lucifer'

INDIE RELOADED: THE BEATLES - 'BACK IN THE USSR'

Finalmente su IndieReloaded arrivano i più grandi di tutti i tempi. E' doveroso parlare dei miti e continueremo a farlo con entusiasmo nelle prossime settimane. Sui Beatles si è già detto e scritto tutto: sono stati uno dei più grandi fenomeni di costume della storia del Novecento e sono forse la band più conosciuta a livello mondiale. I Beatles hanno prodotto diversi capolavori. Uno di questi è il cosidetto White Album, uscito alla fine del 1968 con una geniale copertina bianca (il titolo corretto è 'The Beatles') e caratterizzato da una straordinaria sperimentazione musicale che spazia dal rock al pop, dal blues al jazz, dal country al folk per un mix di ben 30 canzoni fondamentali e ineguagliabili. Nel 1968 i Fab Four erano in piena crisi per quanto riguardava i rapporti personali. Sparita l'armonia di un tempo, le registrazioni dell'album furono condotte addirittura separatamente: ognuno scriveva qualcosa, la suonavano insieme e poi il tutto si univa. Addirittura Ringo Starr si allontanò dal gruppo per qualche tempo poichè si sentiva inutile. Era insomma l'inizio della fine, ufficializzata appena due anni dopo con lo scioglimento della band. Ma fu come se ognuno dei quattro Beatles avesse dato il meglio della propria energia creativa, senza essere frenati da esigenze di gruppo o da imperativi di tipo commerciale. Ad aprire il White Album c'è un pezzo a mio parere fantastico, cantato da Paul McCartney, 'Back In The USSR', dal sapore dannatamente rock. In piena guerra fredda, i Beatles riuscirono ancora una volta a provocare, immaginando di andare alla scoperta della grande Unione Sovietica e non lesinando nel testo apprezzamenti alle ragazze moscovite. Il pezzo si apre con un geniale rumore di aereo in decollo e corre sul filo di un irresistibile ritmo rock'n roll. Una delle innumerevoli perle dei Fab Four da ri-ascoltare tutta d'un fiato.

The Beatles 'Back In The USSR'

ABBEY RADIO: TRACKLIST

Ecco la tracklist della puntata di Abbey Radio andata in onda ieri, lunedì 10 marzo 2008. Abbey Radio tornerà il prossimo lunedì, come sempre alle 21,30 con il possibile grande ritorno di Dj Fabbra The Dubliner! Per tutte le info, ecco il blog ufficiale!

Tracklist del 10 marzo 2008
supergrass_diamond hoo ha man
babyshambles_you talk
DISCO RICHIESTA: menomena_wet and rusting
the charlatans_oh! vanity
maximo park_our velocity
elbow_grounds for divorce
arctic monkeys_fluorescent adolescent
hercules & love affaire_blind
ABBEY RELOADED: the beatles_back in the ussr (1968)
the kooks_always where i need to be
gossip_keeping you alive
the futureheads_the beginning of the twist
editors_put your head towards the air
cold war kids_hospital beds
DISCO BUONANOTTE: sigur ros_hljomalind

THE LAST SHADOW PUPPETS: 'THE AGE OF THE UNDERSTATEMENT'

Ecco una delle release più attese e pubblicizzate di questa prima parte dell'anno in UK. Come già anticipato da noi qualche settimana fa, lo stakanovista Alex Turner, leader degli Arctic Monkeys, e l'amico Miles Kane, frontman dei Rascals, hanno dato vita ad un side project che si annunciava scoppiettante. E così in effetti è. La band che i due giovani talenti del rock'n roll hanno creato si chiama The Last Shadow Puppets ed oggi IndiExplosion vi propone il video del singolo di lancio, un pezzo dal titolo 'The Age Of The Understatement' che anticipa l'album omonimo in uscita ad aprile. La musica ha un tono molto epico, con un ritmo quasi da marcia che differenzia in qualche modo questa release dallo stile tipico delle Scimmie Artiche e degli stessi Rascals. Un condivisibile stacco rispetto all'identità delle due band "madri" che fa intravedere interessanti novità nell'imminente album. L'hype che sta accompagnando la nascita di questa band fa prevedere un sicuro successo di questo pezzo. Interessante anche il video, ambientato in una Russia fredda e militarizzata nella quale piombano Alex e Miles.

Il video di 'The Age Of The Understatement'

UK CHARTS OF THE WEEK

Le charts di questa settimana hanno un unico padrone. La giovane Duffy è infatti al comando sia nella Singles che nella Album Chart. Nella classifica dei singoli più venduti si conferma 'Mercy', in testa già da qualche settimana, davanti a 'What It's Gonna Be' di H Two O ft. Platnum ed a 'Rockstar', pezzo da chart dei Nickelback abbonati al podio. Da segnalare nelle posizioni di rincalzo 'After Hours' dei We Are Scientists al #15 e 'The Beginning Of The Twist' dei Futureheads al #30. Il nuovo album di Duffy, 'Rockferry' è al #1 da new entry nella Album Chart, davanti alla riedizione di 'Back to Black' di Amy Winehouse, in testa la scorsa settimana. Si confermano immancabili sul podio anche qui i Nickelback con 'All The Right Reasons'. Tra le new entry della settimana troviamo al #32 il Best Of dei Cardigans.

DJ FABBRA RECOMMENDS: THE TING TINGS

La BBC li ha proclamati una delle next big things previsti per il 2008. Chissà se esploderanno davvero questi The Ting Tings, duo britannico provenitente da Salford, nord Inghiterra. Katie White gran voce e chitarra, e Jules De Martino alla batteria riescono a creare un indie-garage-pop molto frizzante e davvero ballabilissimo. Il loro primo singolo si intitola "Great Dj" ed è già stato remixato da Calvin Harris, mentre per il loro album d'esordio che si chiamerà "We stand for nothing" dovremo aspettare l'inizio di maggio. Noi vi proponiamo il video di "Great Dj" e un live di "That's not my name" probabilmente il loro secondo singolo. Le premesse ci sono tutte, staremo a vedere...

Il video di "Great Dj"

Il live di "We stand for nothing"

VIDEONEWS: THE GOSSIP - 'Keeping You Alive'

A sorpresa, ecco il nuovo video dei The Gossip, band capitanata dalla formosa Beth Ditto: dall' album "Standing In The Way Of Control" arriva il quarto singolo, dopo i riuscitissimi 'Standing In The Way Of Control', 'Jealous Girl' e 'Listen Up', ovvero 'Keeping You Alive'. Stavolta però bisogna sottolineare il fatto che il video della canzone lo si deve alla piattaforma Qoob, che ha indetto un concorso per il miglior video realizzato per questo pezzo. Ad assicurarsi il meritato (?) premio di 2000 euro è stato un gruppo di francesi che si fanno chiamare Les Beautiful Fools, che hanno avuto la brillante, sebbene non originale, idea di far prendere a Beth & Co. le sembianze di buffi pupazzi. Sui Gossip c'è poco altro da aggiungere, visti gli innumerevoli complimenti che abbiamo fatto anche noi di IndiExplosion al gruppo americano. Che aspettate, cliccate quà sotto !!!

Il video di 'Keeping You Alive'

ELEKTRONEWS: HERCULES & LOVE AFFAIR - 'Blind'

Ancora U.S.A., ma stavolta ci spostiamo a Brooklyn per la novità indie di oggi in chiave elektro-funky: si tratta dei Hercules & Love Affair, ovvero due deejay che già fanno parlare di sè...Si, perchè il singolo che vi proponiamo oggi gira da un bel po' nelle migliori radio e tv musicali: ammetto che al primo ascolto sono stato scettico riguardo le potenzialità di questo gruppo, ma mi devo ricredere... Il singolo in questione si chiama 'Blind', pezzo realizzato dal duo americano in collaborazione con Antony Hegarty dei Antony & The Johnsons, la cui voce è la cosa che salta subito "all'orecchio", oltre che il groove e il sound quasi anni '70, arricchito dai sintetizzatori, prettamente da dancefloor. 'Blind' è il primo singolo estratto dall' album che prende il nome del gruppo molto apprezzato dal web. Ora, sotto con il video e con i vostri pareri !!!

Il video di 'Blind'

VIDEONEWS: FOO FIGHTERS - 'Cheer Up Boys'

Da Los Angeles, U.S.A., ecco che arriva il terzo singolo per i Foo Fighters, 'Cheer Up Boys(Your Make-Up Is Running)', estratto dal fortunato sebbene non eccellente "Echoes, Silence, Patience And Grace". Dave Grohl & Co. rientrano alla grande dopo il deludente 'Long Road To Ruin', secondo singolo che, anche se ha riscosso un buon successo, è distante anni luce dalla splendida 'The Pretender', vera chicca dell' album. 'Cheer Up Boys (Your Make-Up Is Running)' è un pezzo molto rock, con un riff iniziale alla 'Foo Fighters', incisivo come poche altre volte...Insomma l' ex Nirvana può essere soddisfatto e siamo sicuri che presto questo singolo esploderà anche in Italia !!!

Ascolta 'Cheer Up Boys (Your Make-Up Is Running)'

INDIE RELOADED SPECIAL : THE CLASH - 'London Calling'

"Nella vita, devi essere capace di prenderti quello che vuoi, perché nessuno te lo regalerà mai": questo è il messaggio che vuole lasciarci "The Future is Unwritten", film che tratta la storia di un uomo carismatico vissuto in un periodo molto complicato, a cavallo tra la guerra in Vietnam e in Iraq, meglio conosciuto come Joe Strummer. Ed è di lui e della sua band, i Clash, che torniamo a parlare oggi: dopo uno dei grandi successi degli ultimi Clash, ovvero 'Should I Stay Or Should I Go', oggi parliamo del singolo e dell' album che probabilmente ha dato la vera svolta alla carriera del gruppo londinese, 'London Calling', estratto dall' omonimo album del dicembre 1979. 'London Calling' è l' album per eccellenza, quello di cui non si può fare a meno, grazie alla presenza di generi musicali diversi (rockabilly e ska su tutti), aspetto che lo differenzia dai primi Clash più punk e meno rock: un esempio è il capolavoro straconosciuto 'Train In Vain'. Il successo di 'London Calling' si tramanda negli anni, tanto che Rolling Stones lo pone all' ottavo posto tra i 500 migliori album di sempre e al primo tra gli album dei 80's, grazie anche al singolo che da il nome all' album, che deve il suo nome alla frase pronunciata da un annunciatore radiofonico statunitense nella seconda guerra mondiale. 'London Calling' è l' inno alla rivoluzione punk da rivolgere alla gente inerme davanti alla situazione del momento ('The ice age is coming, the sun's zooming in') , anche se di certo non sono Londra o i Clash stessi i modelli da imitare ('Forget it, brother, we can go it alone'): non per nulla i Clash vengono considerati i "rivoltosi dell'uomo pensante", portatori della protesta liberale contro la monarchia e la borghesia inglese. Non finiremo mai di ripeterlo, 'London Calling' è una chicca da conservare tra i capolavori rock di tutti i tempi: ora godetevi il video !!!

Il video di 'London Calling'

ANNULLATA LA PUNTATA DI OGGI DI ABBEY RADIO !!!

Abbey Radio stasera non andrà in onda, ma don't worry !!! Torneremo Lunedi prossimo più carichi che mai e attenzione !!! Domani puntata speciale di Indie-Reloaded in cui ridedichiamo uno spazio ai Clash di Joe Strummer, la cui storia è stata rapresentata in un film per ora nelle sale cinematografiche....Stay Tuned, on IndiExplosion !!!