E' letteralmente acclamato dalla critica il nuovo lavoro dei The National, indie-rock band con base a Brooklyn attiva sin dalla fine degli anni '90. L'album #5 della band, seguito di 'Boxer' del 2007, si chiama 'High Violet' ed è uscito la scorsa settimana. Il singolo di lancio 'Bloodbuzz Ohio' girava già da un po' nei circuiti di Internet ma soltanto da qualche giorno ne è stato pubblicato il video. Le recensioni sul pezzo sono, come detto prima, entusiastiche, a testimonianza del credito di cui gode la band capitanata dal buon Matt Berninger. La loro musica ha evidenti influenze dark che risalgono ai Joy Division, anche se si possono notare delle contaminazioni provenienti dai maggiori songwriter rock americani. Il nuovo pezzo ha un ritmo non eccessivamente veloce, ma cerca piuttosto la raffinatezza del sound, sfondo perfetto per la voce baritonale del frontman. A livello di scrittura, di attenzione ai particolari e di percorso musicale mi ricordano da vicino gli Elbow, che hanno però uno stile, ed appartengono ad un genere, del tutto diversi. Anche in questo caso, però, siamo in presenza di una band matura, più attenta ad esprimere la loro anima che a ricercare i grandi numeri del successo commerciale.venerdì 14 maggio 2010
THE NATIONAL - 'BLOODBUZZ OHIO'
E' letteralmente acclamato dalla critica il nuovo lavoro dei The National, indie-rock band con base a Brooklyn attiva sin dalla fine degli anni '90. L'album #5 della band, seguito di 'Boxer' del 2007, si chiama 'High Violet' ed è uscito la scorsa settimana. Il singolo di lancio 'Bloodbuzz Ohio' girava già da un po' nei circuiti di Internet ma soltanto da qualche giorno ne è stato pubblicato il video. Le recensioni sul pezzo sono, come detto prima, entusiastiche, a testimonianza del credito di cui gode la band capitanata dal buon Matt Berninger. La loro musica ha evidenti influenze dark che risalgono ai Joy Division, anche se si possono notare delle contaminazioni provenienti dai maggiori songwriter rock americani. Il nuovo pezzo ha un ritmo non eccessivamente veloce, ma cerca piuttosto la raffinatezza del sound, sfondo perfetto per la voce baritonale del frontman. A livello di scrittura, di attenzione ai particolari e di percorso musicale mi ricordano da vicino gli Elbow, che hanno però uno stile, ed appartengono ad un genere, del tutto diversi. Anche in questo caso, però, siamo in presenza di una band matura, più attenta ad esprimere la loro anima che a ricercare i grandi numeri del successo commerciale.
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