sabato 19 dicembre 2009

LE RECENSIONI DI LUCA: FANFARLO - 'RESERVOIR'

Luca, il nostro collaboratore freelance preferito, colpisce ancora. Ecco un interessantissimo consiglio per un download natalizio di qualità.

"State aspettando l’ultimo lavoro degli Arcade Fire? Vi mancano le loro dolci note? In attesa vi proponiamo 'Reservoir', album di debutto dei Fanfarlo, gruppo inglese composto da cinque elementi: Simon Balthazar (voce, chitarra, mandolino, sax e clarinetto), Amos Memon (batteria e percussioni) Cathy Lucas (violino, pianoforte e voce), Leon Beckenham (tromba e armonica) e Justin Finch (basso e voce). Da dire che il paragone è doveroso, ed in verità vengono anche soprannominati gli “Arcade Fire Inglesi”, ma dal mio punto di vista non mi sembrano un gruppo-copia, la loro musica si avvicina molto anche a Belle and Sebastian e ai Sigur Rós. Il disco è composto da 11 brani e grazie all’aiuto di trombe, mandolini e violini riescono a creare un fragile e bellissimo indie pop orchestrato. Il primo singolo 'The Walls Are Coming Down' è caratterizzato dal leggerissimo suono del violino che chiude il brano. Il succesivo 'Harold T. Wilkins Or How To Wait For A Very Long Time', e’ un pezzo davvero brillante, già al primo ascolto la melodia entra in testa e le voci di Simon Balthazar e Cathy Lucas la rendono incredibilmente soave. Da ascoltare con attenzione anche 'Drowing Men' e 'If It is Growing' che consacrano la bravura di questo gruppo nel creare una musica dal suono unico. L’ultima traccia 'Good Morning Midnight' si potrebbe interpretare come una ninnananna che chiude perfettamente il lavoro dei Fanfarlo. Ve lo consiglio come un possibile regalo da mettere sotto l’albero".
Un ringraziamento particolare a Daniela per il suo contributo.

2 commenti:

filus ha detto...

beh per me la musica rock deve inevitabilmente confrontarsi con quella popolare per progredire, non vedo altra soluzione per il suo futuro. Chapeau in attesa degli arcade fire!

Fabbra ha detto...

Ottima segnalazione...in attesa di ascoltare l'album posso solo dire ke piu ke Arcade Fire mi sembra un suono molto molto vicino a quello di BEIRUT...un folk-rock dal sapore balcanico....