martedì 2 novembre 2010

An Introduction to...Elliott Smith

Ne avevamo già parlato su Abbey Radio in estate. Esce questa settimana una raccolta di successi di un grande e tormentato cantautore americano, Elliott Smith, che ha scritto pagine importanti nella storia dell'indie-rock contemporaneo prima di morire nel 2003. La nuova compilation si chiama 'An Introduction to...Elliott Smith' e ha l'indubbio merito di riaccendere i riflettori su un importante artista, pioniere di un certo filone folk-rock di matrice indie, che oggi appare come uno dei più floridi nel panorama internazionale. Smith aveva 34 anni quando, dopo una lite con la fidanzata, si inflisse (come riporta la versione più accreditata, anche se non ufficiale) alcune coltellate che lo uccisero. Si trovava nel suo appartamento, con la fidanzata che si era chiusa in bagno per fare una doccia. A quel tempo, l'artista stava lavorando al sesto album 'From A Basement To The Hill', uscito postumo. Problemi di alcol, droga e depressione ne avevano funestato l'esistenza fino a quel momento. Il suo talento, però, non è mai stato messo in discussione, e la release di questa raccolta ne è ulteriore prova. In UK è stato anche estratto un singolo di lancio. Si tratta di 'Ballad of Big Nothing', pezzo introduttivo dell'album. Eccolo.

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