Come tutti sapete, alla fine del 2008 i Guns 'n Roses sono finalmente tornati a proporre qualcosa di nuovo, e dopo un'attesa quasi ventennale hanno pubblicato 'Chinese Democracy', un album quasi maledetto, che sarebbe dovuto uscire appunto circa 20 anni fa, ma che ha visto la luce solo lo scorso anno. C'erano dunque molte attese intorno a questo disco, per una band che ha contribuito a fare la storia del rock e che ha attraversato molte vicissitudini, inclusi innumerevoli cambiamenti di formazione. Finalmente, lo scorso novembre ecco il sospirato disco, sostenuto ovviamente da molto hype e che ha fatto registrare un buon successo mondiale, se si va a guardare il posizionamento nelle chart di tutto il mondo. Grazie ad un buon singolo di lancio omonimo, l'album ha fatto dunque presa tra i fan, anche se a mio parere la band americana non è riuscita a proporre qualcosa che potesse anche solo accostarsi ai capolavori contenuti in 'Appetite for Destruction', disco fantastico e storico. Il secondo singolo, 'Better', è molto radiofonico ma poco originale e degno di una qualsiasi rock band americana agli esordi. Ora esce il terzo singolo estratto, 'Street of Dreams', una ballad pianoforte-chitarra nella quale Axl Rose offre una buona prestazione vocale, ma che risulta ahimè troppo lontana dallo stile al quale i GnR ci hanno da sempre abituato. Insomma, in generale, una mezza delusione. Ma era prevedibile...lunedì 23 febbraio 2009
GUNS 'N ROSES - 'STREET OF DREAMS'
Come tutti sapete, alla fine del 2008 i Guns 'n Roses sono finalmente tornati a proporre qualcosa di nuovo, e dopo un'attesa quasi ventennale hanno pubblicato 'Chinese Democracy', un album quasi maledetto, che sarebbe dovuto uscire appunto circa 20 anni fa, ma che ha visto la luce solo lo scorso anno. C'erano dunque molte attese intorno a questo disco, per una band che ha contribuito a fare la storia del rock e che ha attraversato molte vicissitudini, inclusi innumerevoli cambiamenti di formazione. Finalmente, lo scorso novembre ecco il sospirato disco, sostenuto ovviamente da molto hype e che ha fatto registrare un buon successo mondiale, se si va a guardare il posizionamento nelle chart di tutto il mondo. Grazie ad un buon singolo di lancio omonimo, l'album ha fatto dunque presa tra i fan, anche se a mio parere la band americana non è riuscita a proporre qualcosa che potesse anche solo accostarsi ai capolavori contenuti in 'Appetite for Destruction', disco fantastico e storico. Il secondo singolo, 'Better', è molto radiofonico ma poco originale e degno di una qualsiasi rock band americana agli esordi. Ora esce il terzo singolo estratto, 'Street of Dreams', una ballad pianoforte-chitarra nella quale Axl Rose offre una buona prestazione vocale, ma che risulta ahimè troppo lontana dallo stile al quale i GnR ci hanno da sempre abituato. Insomma, in generale, una mezza delusione. Ma era prevedibile...
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8 commenti:
Ma che cazzo dici ???
Mio caro amico anonimo, se non sei d'accordo con quanto hai letto, quantomeno firmati e motiva la tua opinione. Altrimenti devo pensare che sei solo un provocatore e quindi sei pregato di non lasciare questo tipo di commenti...grazie.
nn sn d'accordo. axl e' strepitoso,alcuni acuti sono davvero fantastici in questo singolo. non farà quel successo k merita, perchè senza video non andrà da nessuna parte questa canzone.
Non andrà da nessuna parte comunque caro Whatta, non ha più voce il povero axl, e stona alla grande.
bè, guardando il live di Milano non direi, è stato fantastico, e si spera che lo sia ancoa adesso
Chinese Democracy dei Guns n' Roses è il miglior album degli ultimi anni.
Chinese Democracy dei Guns n' Roses è il miglior album degli ultimi anni.
Innanzitutto complimenti per il sito che ho scoperto solo ora per caso, salvo subito tra i preferiti e me lo spulcio per bene, mi piace scoprire nuova musica e quì son sicuro di trovare una fonte inesauribile di ottimo materiale. Grandi!
Però non mi trovo d'accordo, a mio modo di vedere "Street of Dreams" non solo è il pezzo migliore dell'album, ma stilisticamente è un po' un ritorno alle origini, a me ha fatto emozionare la prima volta che l'ho sentito... tutt'altro che deludente insomma...
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