Non avendo la presunzione di pubblicare una chart sui dischi più significativi del decennio indie rock, ecco l'elenco, in rigoroso ordine alfabetico, dei dieci album che più mi hanno entusiasmato nel corso di questi dieci anni. Forse, sono anche gli album che ho più ascoltato e che hanno caratterizzato la mia formazione musicale. Qualcosa che resterà, almeno per quanto mi riguarda. Non è stato facile selezionarne dieci, ma è uno sporco lavoro, e qualcuno lo dovrà pur fare, no? Enjoy!
Arctic Monkeys - 'Whatever People Say I Am, That's What I'm Not' (2006)
Babyshambles - 'Shotter's Nation' (2007)
Bloc Party - 'Silent Alarm' (2005)
Coldplay - 'Parachutes' (2000)
Editors - 'The Back Room' (2005)
Kings of Convenience - 'Riot On An Empty Street' (2004)
Stereophonics - 'Language, Sex, Violence. Other?' (2005)
The Darkness - 'Permission To Land' (2004)
The Strokes - 'Is This It?' (2001)
Travis - 'The Invisible Band' (2000)
martedì 29 dicembre 2009
LA MIA TOP TEN DEL DECENNIO
lunedì 28 dicembre 2009
THE BEST OF 2009 BY INDIEXPLOSION!
L'ultimo post di questo 2009 è, come da tradizione, riservato alla classifica dei migliori album dell'anno secondo i tre paladini di IndiExplosion. La chart è ricavata dalle 3 classifiche personali pubblicate nei giorni scorsi da Espo, Fabbra e Fab. Alla prima scelta di ciascuna chart abbiamo attribuito 10 punti, alla seconda 9 e così a scalare fino alla posizione n.10, alla quale è stato attribuito un punto.
A tutti i nostri amici, l'augurio di un 2010 super, sempre in compagnia di IndiExplosion! Auguri!!!!!!!
- Kasabian - "W.R.P.L.A"
- Arctic Monkeys - "Humbug"
- The Horrors - "Primary Colours"
- Manic Street Preachers - "Journal for plague lovers"
- Julian Casablancas - "Phrazes for the young"
- Editors - "In this light and on this evening"
- The Xx - "The Xx"
- The Cribs - "Ignore the ignorant"
- Mando Diao - "Give me fire"
- Papercuts - "Future Primitive"
domenica 27 dicembre 2009
THE BEST OF 2009 (by ESPO)
BEST ALBUMS OF 2009
- JULIAN CASABLANCAS - PHRAZES FOR THE YOUNG
- KASABIAN - WRLA
- ARCTIC MONKEYS - HUMBUG
- MANIC STREET PREACHERS - JOURNAL FOR PLAGUE LOVERS
- EDITORS - IN THIS LIGHT AND ON THIS EVENING
- AIR - LOVE 2
- FRANZ FERDINAND - TONIGHT: FF
- THEM CROOKED VULTURES - THEM CROOKED VULTURES
- EMPIRE OF THE SUN - EMPIRE OF THE SUN
- PHOENIX - WOLFGANG AMADEUS PHOENIX
THE BEST OF 2009 (by FABBRA)
BEST ALBUMS OF 2009:
1 KASABIAN - "The West Rider Pauper Lunatic Asylum"
2 THE XX - "The Xx"
3 ARCTIC MONKEYS - "Humbug"
4 MANDO DIAO - "Give Me Fire"
5 THE HORRORS - "Primary Colours"
6 THE BOXER REBELLION - "Union"
7 MOBY - "Wait For Me"
8 EDITORS - "In This Light and On This Evening"
9 THE WHITEST BOY ALIVE - "Rules"
10 DANGER MOUSE & SPARKLEHORSE - "Dark Night Of The Soul"
BEST SINGLES OF 2009:
1 KASABIAN - "Underdog"
2 MANDO DIAO - "Dance with somebody"
3 EMPIRE OF THE SUN - "Walking on a dream"
4 PHOENIX - "1901"
5 THE XX - "Crystalised"
6 JACK PENATE - "Tonight's Today"
7 THE HORRORS - "Who can say"
8 EDITORS - "Papillon"
9 THE BOXER REBELLION - "Flashing red light means go"
10 MOBY - "Shot in the back of the head"
sabato 26 dicembre 2009
THE BEST OF 2009 (by FAB)
Anche su IndiExplosion è tempo di classifiche. Come ogni anno ognuno di noi ha stilato la classifica dei 10 migliori album e dei 10 migliori singoli dell'anno. Ed anche in questo 2009 non esattamente memorabile si sono registrate delle release degne di nota, alcune addirittura eccellenti. Le mie classifiche (basate eclusivamente sul gradimento personale ed "istintivo") sono letteralmente dominate da quella che considero la band dell'anno ed una delle più significative del decennio. Non mi era mai capitato di assegnare le prime posizioni alla stessa formazione, ma quest'anno non ho proprio avuto altra scelta!
Augurandovi ed augurandoci un 2010 di straordinario rock'n roll, ecco le mie scelte!
BEST ALBUMS OF THE YEAR 2009:
1. Kasabian - 'The West Rider Pauper Lunatic Asylum'
2. Arctic Monkeys - 'Humbug'
3. The Cribs - 'Ignore The Ignorant'
4. The Horrors - 'Primary Colours'
5. Papercuts - 'You Can Have What You Want'
6. Kings of Convenience - 'Declaration of Dependence'
7. The Rakes - 'Klang!'
8. Manic Street Preachers - 'Journal For Plague Lovers'
9. Wolfmother - 'Cosmic Egg'
10. Twisted Wheel - 'Twisted Wheel'
BEST SINGLES OF THE YEAR 2009:
1. Kasabian - 'Where Did All The Love Go?'
2. Kasabian - 'Fire'
3. Arctic Monkeys - 'Crying Lightning'
4. Papercuts - 'Future Primitive'
5. Depeche Mode - 'Wrong'
6. Arctic Monkeys - 'Cornerstone'
7. The Horrors - 'Who Can Say'
8. Doves - 'Kingdom of Rust'
9. Editors - 'Papillon'
10. Moby - 'Pale Horses'
lunedì 21 dicembre 2009
VOTW: HOT CHIP - 'One Life Stand'
Poche chiacchere, iniziate a cliccare quà sulla vostra destra e cominciate ad abituare il vostro udito alla martellante elektromusic dei grandi Hot Chip: questa è 'One Life Stand' !!!
sabato 19 dicembre 2009
LE RECENSIONI DI LUCA: FANFARLO - 'RESERVOIR'
JET - 'BLACK HEARTS (ON FIRE)'
venerdì 18 dicembre 2009
EDITORS - 'You Don't Know Love'
Et voilà, il secondo singolo targato Editors è servito: aspettavo la notizia ufficiale con l'uscita del video, e finalmente è giunta l'ora! 'You Don't Know Love' è il successore dell'eccellente 'Papillon', pezzi entrambi tratti dal discusso "In This Light & On This Evening", che non metterebbe d'accordo nemmeno Berlusconi e Capezzone (!). I pareri sono i più discordanti: c'è chi apprezza il netto viraggio elektro-gotico della band londinese verso orizzonti difficilmente digeribili dai fan più accaniti, e chi già ricorda con nostalgia pezzi come 'Munich' o 'Blood' che caratterizzavano il sound indie rock di un tempo, scevro di elementi elettronici impegnativi. Beh, dopo alcuni mesi di dubbi atroci ed insicurezze ataviche e dopo un'attenta analisi dell'album, mi sono nettamente schierato tra i primi, essendo consapevole che l'evoluzione sonora deve essere completata nel tempo, ma questi sono i rischi della sperimentazione (non si può avere tutto e subito!). Detto ciò, non resta che goderci la lenta, impegnativa, orchestrale ed evocativa 'You Don't Know Love': aspetto numerosi commenti dai bloggers più incalliti!
lunedì 14 dicembre 2009
BADLY DRAWN BOY - 'IS THERE NOTHING WE COULD DO?'
CONCERT REVIEW: MUSE @ PALAOLIMPICO (TO)
Periodo di grandiosi concerti nei palazzetti di tutta Italia e IndiExplosion non può certo tirarsi indietro! Questa volta è il turno dei Muse e il nostro ringraziamento va al grande amico e collaboratore di questo blog, Luca, che ha scritto questo reportage dopo aver assistito dal vivo all'esibizione della band di Matt Bellamy.
CONCERT REVIEW: EDITORS @ PALASHARP (MI)
Pubblichiamo con estremo piacere l'articolato commento che il nostro amico Met ci ha inviato sul concerto che gli Editors hanno tenuto a inizio dicembre a Milano. Ancora grazie a Met per il suo prezioso contributo!
"Bel concerto...il disco nuovo suona molto meglio dal vivo che su disco (scusate il giro di parole ma avete poi capito..) sempre molto energici! L'unica cosa che non mi è piaciuta è stata la location, il Palasharp. Cioè c'era un mucchio di gente e il palazzetto era bello pieno e si sentiva pure bene, però per me il loro live è ancora un live da club e non da palazzetto. Infatti a parte le luci del palco solite era buio un casino e non era predisposto niente di spettacolare (come ad esempio ho visto con R.E.M. Coldplay e Depeche che fanno live "progettati" per stadi/palazzetti). C'è da dire che all'inizio loro dovevano essere all'Alcatraz e che nel tour fanno club e non palazzetti quindi non è totalmente colpa loro.Per il resto live abbastanza lungo quasi 2 ore con una ventina di canzoni con qualche chicca inaspettata (vedi la scaletta in basso); in sintesi, concerto molto bello ma per conquistare totalmente un palazzetto gli manca ancora quel che..quel pizzico... Ultima postilla: per mio gusto personale lo stile dei primi 2 album è decisamente superiore e fa rendere al meglio anche il gruppo durante i live. La voce di Tom Smith è qualcosa di unico poche band si possono permettere una voce del genere".
La scaletta:
1 In this light on the evening
2 An and has a start
3 Blood
4 You don't know love
5 Bones
6 Bullet
7 The boxer
8 The big exit
9 Escape the next
10 Like Treasure
11 Eat Raw Meet=Blood Droll
12 Smokers outside the hospital doors
13 Let your good heart lead you home
14 The racing rats
15 You are fadding
16 Bricks and mortar
17 Walk the fleet road
18 Munich
19 Papillon
20 Fingers in the factories
mercoledì 9 dicembre 2009
DEPECHE MODE - 'FRAGILE TENSION'
martedì 8 dicembre 2009
HOT CHIP - 'One Life Stand'
Ve li avevamo già preannunciati, ma, grazie all'aiuto del sempre più generoso Luca, abbiamo scovato il primo singolo ufficiale del nuovissimo album degli Hot Chip, ovvero la title-track 'One Life Stand', la cui uscita è prevista solo per il 2010. Alexis Taylor si presenta in maniera travolgente con la più lenta ma eclettica 'Take In It' per poi dare il colpo di grazia con 'One Life Stand', elettronica al servizio del dancefloor, dai suoni più inusuali ed azzeccati che mai. La creatività dei Chips è una caratteristica che tutti gli riconoscono: i risultati sono sempre stati sopra la media, è per questo che la band non si ferma mai di sperimentare per un progetto (Lp)più tendente al soul e che ci fa ben sperare, viste le premesse.
martedì 1 dicembre 2009
THE TEMPER TRAP - 'Fader'
E' innegabilmente il loro momento...ammetto che senza l'ausilio del pluricitato Luca, un mese fa', probabilmente non mi sarei documentato e anzi, non avrei potuto apprezzarli fino in fondo. Il gruppo in questione si chiama The Temper Trap, quartetto proveniente dalla lontana Melbourne e giunto prepotentemente fino in Uk (classifiche alla mano, successone garantito) con la melodica, profonda ed evocativa 'Sweet Disposition', caratterizzata dalla voce in falsetto di Dougy Mandagi, cantante della band alt-rock australiana: un bel lasciapassare per "Conditions", primo Lp che, a breve, si appresta a sfondare anche da noi. Ora è arrivato il turno di 'Fader', secondo singolo estratto, meno originale e più rock del precedente: la mia previsione dice che il precedente pezzo farà da traino a quest'utlimo, troppo poco appariscente per saltare all'occhio in prima battuta, ma apprezzabile lo stesso. Ora a voi il giudizio finale, diteci cosa ne pensate...