martedì 31 maggio 2011
Kaiser Chiefs - 'Little Shocks'
Luca consiglia: PS I Love You
Il gradito ritorno del nosto freelance preferito, Luca, che questa volta è andato a "pescare" in Canada.
Ogni promessa è debito, quindi ecco una piccola ma interessante chicca sulla musica indie canadese. Questa volta però ci discostiamo dalle sonorità pulite e dal genere alt-rock degli Arcade Fire per parlare di una musica più energica, ovvero quella dei PS I Love You. La band è formata da due ragazzi, Paul Saulnier (voce e chitarra) e Benjamin Nelson (batteria), e proviene dall’Ontario, precisamente da Kingston. I ragazzi, stile Mingo&Fabio di Striscia, dopo aver pubblicato un paio di EP hanno registrato il loro album d’esordio nell’ottobre del 2010 con il titolo 'Meet Me At The Muster Station'. Un album, come ho anticipato su Abbey Radio, che dura poco meno di 30 minuti, ma anche in così poco tempo si percepisce la forza musicale di questo duo. C’è molto garage rock, ma anche voglia di dare più spazio agli strumenti mettendo anche in secondo piano la voce. Un esempio è il loro primo singolo 'Facelove'. Vi proponiamo il loro ultimo singolo 'Get Over', uscito un paio di mesi fa. PS Non perdeteveli!
lunedì 30 maggio 2011
Indiexplosion Recommends
Video of the Week: Brother - 'New Year's Day'
Album of the Week: Pete & The Pirates - 'One Thousand Pictures'
Single of The Week: Okkervil River - 'Rider'
venerdì 27 maggio 2011
The Vaccines - 'All In White'
giovedì 26 maggio 2011
The New Division - 'Nocturnal'
Tra le band emergenti che Indiexplosion vuole promuovere mettiamo sicuramente i californiani New Division, gruppo che già dal nome evoca due icone come i New Order e i Joy Division.... Ed è proprio a questi due capisaldi della musica anni 70-80 che si rifanno i giovani The New Division che hanno all'attivo un paio di ep molto intriganti, dallo stile synth pop che si rifa agli anni 80 per sfociare in pezzi esplosivi dal sound più british (alla Cut Copy, australiani) che americano. Il pezzo che, a tal proposito, vogliamo farvi ascoltare proviene dall'ep "The Rookie" e si chiama 'Nocturnal': l'attesa per il primo Lp sarà breve dato che è prevista per Settembre l'uscita di "Shadows" che sancirà (o meno) la bontà di questo progetto elektropop!
Abbey Radio Tracklist #56
Franz Ferdinand - Take Me Out
Crocodiles - Hearts of Love
Foster The People - Helena Beat
Moby - The Day
Arctic Monkeys - Black Treacle
Ps I Love You - Facelove
Two Door Cinema Club - Cigarettes In The Theatre
Okkervil River - Rider
Peaking Lights - Amazing and Wonderful
mercoledì 25 maggio 2011
Abbey Radio #56
Il martedì, come sapete è l'Abbey Radio day. E come ogni santo martedì, anche oggi abbiamo pubblicato la nuova puntata della nostra web radio, la numero 56 di questa lunga e fortunata stagione. Con Espo e Luca in studio, e Fab in collegamento da Milano, un'ora di rock'n'roll come si deve, senza fronzoli e con tanta voglia di divertimento. Potete ascoltare Abbey Radio in streaming o scaricare la puntata con un clic, qui a destra!
martedì 24 maggio 2011
Arcade Fire News
Se non bastasse la 'grandeur' dell'ultimissimo lavoro dei canadesi Arcade Fire, ecco uscire una "The Suburbs: deluxe edition", contenente due pezzi inediti. Voi direte e allora, uno di quei riempitivi buttato fuori a calci dall'album originale...beh, credetemi, non sarete mai stati cosi lontani dalla verità! Perchè, passi per la "normale" 'Culture War', che può essere annoverata tra le tracce meno d'impatto e meno originale, ma l'incredibile e meravigliosa 'Speaking In Tongues', che vede la collaborazione di mr 'Talking Heads' David Byrne, è una ballata con un ritmo talmente dolce da risultare contemporaneamente rock! Insomma una rock ballad d'autore per un pezzo che lascerà di stucco i veri fan degli Arcade Fire...
domenica 22 maggio 2011
Cold Cave - 'Villains of the Moon'
Sono stati per una settimana piazzati li, come Video of the Week e ve li avevamo presentati qualche puntata fa su Abbey Radio con il primo singolo 'Confetti' questi Cold Cave, ennesima synth pop band made in Usa che prende la propria ispirazione in quei maledetti e tanto vituperati anni '80. 'Villains of the Moon' è sia il primo video che l'ultima traccia dell'album "Cherish The Light Years", un lavoro carico ed intenso che contiene pezzi più danzerecci e pezzi più riflessivi e dolci: questo è sicuramente il caso di 'Villains of the Moon', di cui vi consigliamo l'ascolto prima di andare a dormire....per una notte all'insegna del rock'n'roll!!!!
giovedì 19 maggio 2011
Washed Out - 'Eyes Be Closed'
Segnatevi questo nome: Ernest Greene. Il qui presente è un interessante musicista americano, più precisamente di Perry, in Georgia, che tramite l'intramontabile Myspace, ha postato un paio di sue creature dallo stile denominato chillwave, influenzato notevolmente dall'hip hop e con una notevole base di synthpop, sotto l'eponimo di Washed Out. Due ep all'attivo ed ora è arrivato il momento del grande passo, ovvero "Within and Without", primo Lp che si apre con l'interessantissima traccia 'Eyes Be Closed', un esplosione di dreamy synth pop lo fi molto romantico ed evocativo. Nell'attesa di maggiori notizie e dell'uscita dell'Lp consiglio a tutti di scaricare al più presto l'ep "High Times", il più interessante e completo dei lavori dei Washed Out.
Russian Red - 'I Hate you but I love you'
É stata la protagonista del disco buonanotte nell'ultima puntata della nostra Abbey Radio. E adesso fa anche il suo esordio ufficiale anche sulle pagine del nostro blog. Stiamo parlando di Russian Red, una novitá tutta da scoprire che viene direttamente dall'iberica Madrid. Pseudonimo della cantautrice indie-folk Lourdes Hernandez, classe '86, che stupí tutti col suo esordio del 2008 "I love your glasses" interamente cantato in inglese e disco d'oro con le sue 30.000 copie vendute solo in Spagna. Adesso questo fenomeno indie vuole stupire anche l'Europa, e dopo vari tour nelle principali capitali, ecco lanciare il suo nuovo album "Fuerteventura", prodotto nientepopodimeno che da Tony Doogan, storico producer di Belle & Sebastian e Teenage Fanclub e distribuito dalla Sony. Le atmosfere lisergiche, retró (vagamente '50s) e sensuali del primo lavoro non si sono perse, per un album che vi raccomandiamo. Oltre a essere brava, questa giovane spagnola si dimostra anche bella e incredibilmente attraente e sensuale grazie al suo modo di cantare. Ecco il primo estratto chiamato 'I hate you but I love you'.
Abbey Radio #55 - Tracklist
The Black Lips_Modern Art
The War on Drugs_Baby Missiles
Foo Fighters_Dear Rosemary
The Rapture_Whoo! Alright yeah uh huh
Crystal Castles_Not In Love (Feat. R.Smith)
The Boxer Rebellion_The Runner
Tennis_Take me somewhere
The Jesus and Mary Chain_PsychoCandy
Russian Red_I hate you but I love you
mercoledì 18 maggio 2011
First Impressions: Arctic Monkeys - 'Suck It And See'
Se il primo ascolto spesso ci lascia un po' perplessi, siamo nella normalità delle cose: ma se, mettiamo caso, dal primo ascolto si avesse la leggera impressione di essere davanti ad un immenso capolavoro dove anche la ballata più melensa riesce a prendere anche un rocker incallito come il sottoscritto allora cosa si dovrebbe scrivere???? Beh, non oso sbilanciarmi troppo ma un consiglio: cominciate a 'succhiarlo' per bene questo Lp, dove il basso la fa da protagonista sin dalla prima 'She's Thunderstorms', e "vedete" cosa vi rimarrà alla fine, dopo l'ultima 'That's Where You're Wrong'...ve lo dico io cosa rimane: la voglia di riascoltarlo un'altra volta!
martedì 17 maggio 2011
The Cars - 'Sad Song'
The Battles - 'Ice Cream'
Clamoroso ed atteso ritorno per una delle indie band che più fece scalpore nel lontano 2007 quando i The Battles fecero uscire il riuscitissimo album "Mirrored", sperimentale e post-rock come poco altro in giro: ebbene, a 4 anni di distanza il gruppo newyorkese annuncia l'uscita di "Gloss Drop", Lp che segna un punto di rottura netto rispetto al passato, dato che da allora molte cose sono cambiate, a partire dal cantante. Ebbene si, il riccioluto cantante Tyondai Braxton ha abbandonato il campo (di 'battaglia') per non essere però sostituito: la scelta è ricaduta su diverse collaborazioni di cantanti più o meno conosciuti (una traccia vede la presenza di Gary Numan) come Matias Aguayo nel primo singolo estratto 'Ice Cream', un misto tra funky, pop e synth che nulla ha a che vedere con tracce passate come 'Atlas'... meglio i primi Battles o quelli freschi freschi meno alternative???
Reportage: Twin Shadow live @Salumeria della Musica (MI)
domenica 15 maggio 2011
Chapel Club - 'Blind'
Che la new wave music in chiave romantica sia un cavallo di battaglia di Indiexplosion non v'è dubbio: un numero sempre maggiore di indie band sia americane che inglesi si occupano di questo genere molto intimo ma che allo stesso tempo scalda i cuori come poca altra musica in giro. Ed è proprio da Londra che proviene un interessante progetto che prende il nome di Chapel Club: i più attenti di voi avranno di certo già sentito parlare di questo gruppo londinese grazie ad Abbey Radio, dove abbiamo presentato il primo singolo estratto dall'album "Palace", ovvero 'Surfacing', una chicca da ascoltare ad occhi chiusi e...l'effetto 'sogno ad occhi chiusi' è garantito. Ora è il turno di presentarvi il secondo singolo 'Blind', in cui i Chapels mostrano il loro lato più epico e profondo, in stile The National: siete d'accordo?
giovedì 12 maggio 2011
Abbey Radio #54 - Tracklist
Lcd Soundsystem_North American Scum
Cage The Elephant_Japanese Buffalo
Placebo_English Summer Rain
The Coral_Arabian Sand
Cold War Kids_Mexican Dogs
Craft Spells_Scandinavian Crush
Fujiya & Miyagi_Taiwanese Roots
Foals_Spanish Sahara
David Bowie_Young Americans
mercoledì 11 maggio 2011
Peter Bjorn and John - 'Second Chance'
Che il nuovo album di Peter, Bjorn and John fosse una piccola gemma di questo prolifico 2011 non è di certo un mistero, e anche il nostro Dj Fabbra era prontamente intervenuto a gamba tesa segnalandocelo prontamente con un'ottima recensione: il nome della sesta fatica della band svedese è "Gimme Some", con la copertina dai tre pollicioni all'insù. La cosa non deve essere rimasta indifferente nemmeno alle radio nostrane, che, si sa, con l'indie-music hanno un rapporto abbastanza conflittuale: ecco che l'altro giorno mi sono imbattuto nel nuovo singolo 'Second Chance', uno dei migliori a mio avviso dell'album, con un ritmo incalzante, punkeggiante e molto energico come d'altronde il resto dell'album. Da segnalare anche il video del pezzo, elaborato al computer e con qualcosa che salta subito all'occhio...scoprirete cosa solo vedendolo!
Abbey Radio #54 - International
Abbey Radio International! Una nuova puntata speciale tutta dedicata ai migliori brani di indie degli ultimi anni che avranno a che vedere con "riferimenti internazionali".
Con il solito Fab da Milano, Dj Fabbra, Espo e Luca. Tra gli altri Craft Spells, Placebo e David Bowie. Da non perdere!
martedì 10 maggio 2011
Moby - 'The Day'
lunedì 9 maggio 2011
The Wombats - 'Techno Fan'
E' con un po' di indifferenza che è stato accolto in patria il nuovo album dei Wombats, "This Modern Glitch", successore del gran bel lavoro che è stato "A Guide to Love, Loss & Desperation": ecco appunto, quando le giovani indie band si affacciano al secondo lavoro spesso inciampano in clamorosi flop, ma questo, a mio avviso, non è di certo il caso della band di Matthew Murphy. L'intero album, ascoltato tutto d'un fiato, non demerita affatto anche suona meno velocemente e con meno energia del precedente, dando fiato a pezzi più synth e new wave a forza di tastiere e coretti che qua e là costellano praticamente tutte le canzoni. Il nuovo singolo, 'Techno Fan', non si discosta affatto da queste considerazioni, volendo il gruppo di Liverpool, nel profondo, sperimentare nuovi orizzonti: che sia la strada giusta per non scomparire nel limbo delle band dimenticate?????
venerdì 6 maggio 2011
Abbey Radio #53 - Tracklist
I'm From Barcelona_Get in Line
Miles Kane_Rearrange
Twin Shadow_Shooting holes at the moon
Death Cab For Cutie_You are a tourist
Housse de Racket_Oh Yeah!
Red Hot Chili Peppers_Around the world
The Kills_DNA
Architecture in Helsinki_Contact High
James Blake_The Whilelm Scream
martedì 3 maggio 2011
We Are Trees - 'I don't believe in love'
Novitá assoluta per le nostre pagine del blog, questo gruppo potrebbe essere una delle rivelazioni di quest'anno. Si chiamano We Are Trees, e sono un duo formato da James Nee e da Josiah Schlater, che spesso e volentieri collaborano con il violinista Rocky Capizzi. Vengono dal Colorado (USA) e il loro sound ci ricorda da vicino band indie d'oltreoceano come Smashing Pumpkins, Grizzly Bear, Beach House o Fleet Foxes. Insomma un mix di melodie pop, arrangiamenti quasi minimalisti e low-fi, e molto spirito indipendente. Dopo il primo Ep Boyfriend uscito alla fine dell'anno passato ecco il nuovo Ep, questa volta a buon ragione chiamato Girlfriend, composto da altri 4 brani inediti. Il singolo che lo lancia si chiama "I don't believe in love". Teneteli d'occhio.
Abbey Radio #53
Ci saranno anche The Kills, Twin Shadow, Miles Kane e la novitá Housse De Racket nella nuova puntata di Abbey Radio. Questa settimana in formazione rimaneggiata per l'assenza di Fab ma con i vostri Dj Fabbra, Luca ed Espo carichi come non mai in questi 68 min. di grandissimo indie rock, news e tanta simpatia. Don't miss it!
The Indelicates - 'I Am Koresh'
Eccellente ritorno sulle pagine di Indiexplosion: una band che teniamo sempre sott'occhio con molto piacere sono gli indelicati, meglio conosciuti come The Indelicates, alias i due fidanzatini Julia Lowes (ex Pipettes) e Simon Clayton più altri quattro componenti che completano la band. Già nel 2008 il gruppo inglese ci aveva folgorato con quei motivetti molto catchy ed easy listening di "American Demo", poi "Songs for Swinging Lovers" del 2010 aveva confermato le loro potenzialità (ascoltate 'Sympathy for the Devil'), ora ecco la prova del nove con il terzo Lp "David Koresh Superstar", un concept album incentrato sulle gesta di David Koresh, leader di una setta religiosa che nel '93, nel lontano Texas, venne accerchiata in una chiesa dall'Fbi (l'episodio si concluse con la morte di una decina di persone). Il primo singolo non poteva che essere 'I Am Koresh', un perfetto esempio di come pianoforte, batteria, basso e chitarra possano fondersi in un indie pop di qualità elevata: basta cliccare qua sotto...