Sapevamo giá che questo 2011 sarebbe stato un anno denso di grandissimi ritorni e pubblicazioni d'eccellenza. Ma non sapevamo che fosse anche ricco di sorprese. Dopo l'uscita anticipata dei Radiohead, ecco che anche le nostre amate "scimmie artiche" in odor di pubblicazione del nuovo album, bruciano le tappe e sorprendono tutti estraendo dal proprio cilindro un brano inedito che anticipa il loro prossimo lavoro. Alex Turner e co. infatti rendono pubblico sulla loro pagina Youtube il videoclip di "Brick by brick", un brano molto rock'n'roll, intenso, potente, eccitante e di sicuro impatto. All'inizio sembrano i White Stripes ma poi quando parte il ritornello appaiono echi di Kasabian (Fire?), sonoritá indubbiamente vintage e chitarre come sempre poderose. Che dire, rispetto al precendente "Humbug" le atmosfere sembrano tornare meno cupe, e forse il suono virá un pó piú verso orizzonti americani. Aspettando con ansia altre notizie e soprattutto l'album vi lasciamo con questo primo assaggio.
sabato 5 marzo 2011
Arctic Monkeys - 'Brick by brick'
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7 commenti:
boooooooooooooooooooh guarda sono rimasto molto spiazzato manco sembra la voce di alex quella! un brano da digerire...con molta calma xò!
A me pare un'insalatina..altro che digerire...m pare una pura bomba...e di facile presa...non so perché non ti convince...strano
Radiohead, Beady Eye, REM, Elbow e ora Arctic Monkeys. Sono giorni straordinari!
sembrano i queens of the Stone Age, però non è da buttare la canzone dai, sono d'accordo sulla parte riguardo gli orizzonti americani!
Ma secondo me poco a poco invece stanno perdendo l'influenza QOTSA,
é giá é un fatto importante che non sará prodotto nuovamente da Josh Homme ma solo da James Ford. Evidentemente questo é un brano di transizione per il post-Humbug...
@ Fab: ti stai dimenticando anche degli Strokes...e fra un pó arriveranno anche Muse e Noel Gallagher...insomma un annata cosí non si "sentiva" da tempo....
Hai ragione. Il brano è molto strano, davvero non somiglia a niente della loro produzione passata. A me d'istinto hanno un po' ricordato i Black Rebel Motorcycle Club, in ogni caso l'influenza americana si sente!
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