Secondo singolo per il solista Thom Yorke, in attesa del ritorno col suo gruppo. Dopo il primo singolo 'Harrowdown Hill', che ha lanciato l'uscita dell'album "The Eraser", strepitoso progetto solista del leader dei Radiohead, un album parecchio bello, che conferma le straordinarie doti eclettiche di sperimentazione di Yorke, che dimostra di saperci fare, e non poco, anche con l'elettronica.
Ecco quindi un altro estratto e un altro videoclip. Si tratta di 'The Eraser', title-track, nonchè brano d'apertura del Cd.
Il brano era già il mio preferito dell'intero album, grande canzone che ricorda forse ancora maggiormente rispetto al primo singolo, lo stile Radiohead degli sperimentali ed elettronici Kid A o Amnesiac.
6 commenti:
A me non è piaciuto molto the eraser, come dei Radiohead preferisco i primi cd (Pablo Honey, The Bends e Ok Computer). Attendo il nuovo album per dare un giudizio spero positivo sul nuovo lavoro della band
Allora se non t sono piaciute le sonorità del capolavoro Kid A o di Amnesiac è normale non puoi apprezzare al meglio The Eraser.
De Gustibus...anche se preferisco questi Radiohead più sperimentali rispetto a quelli degli inizi, devo cmq ammettere che Ok computer resterà sempre il migliore credo.
De gustibus (io preferisco The Bends) ;)
The Eraser conferma la deprimente monotonia nella quale è affogata la musica dei Radiohead e di Tom York negli ultimi 5 anni, cioè dall'uscita di Hail to the thief.
Anch'io come ajeje apprezzo i primi album, e come fabbra riconosco il valore -non solo sperimentale- di Kid A e di Amnesiac (album dalle perle infinite come Knives Out e la superstraordinariamente cosmica Life in a Glasshouse), ma purtroppo Hail to the thief segna l'inizio della parabola discendente di quello che per parte della mia adolescenza è stato il mio gruppo preferito.
Da allora i Radiohead non si sono più ripresi dal torpore lamentoso in cui sono caduti, e lo stesso vale per Tom York solista.
E neanke dal punto di vista tecnico ci sono state innovazioni.
Sempre le solite cantilene, sempre i soliti ritmi psichedelico-skizzoidi. Non ke non li abbia apprezzati ai tempi...ma ora basta!!!
Ma caro Filus per fare però questi discorsi dovresti aspettare il seguito di Hail to the thief...il torpore "post-Hail" ke dici tu e ke secondo te dura da 5 anni è dovuto al fatto ke nn hanno avuto modo di uscire cn nuovi lavori...non che abbiano continuato su quella scia..aspettiamo e poi trai le conseguenze...
Hail to the Thief e The Eraser, che ho ascoltato, già mi bastano e avanzano.
Certo, mai dire mai.
Può darsi ke ricominceranno a sorprendermi, ki lo sa...vedremo
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